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Castel Cerreto
Dalla scuola alle ciclabili, dai restauri al museo: i cinque anni degli Istituti Educativi per valorizzare il territorio
L’occasione è servita anche ad inaugurare il nuovo parcheggio, l'area giochi e a illustrare i progetti futuri
Cinque anni intensi, ricchi di progetti, traguardi raggiunti e da raggiungere: è un bilancio positivo per la frazione trevigliese di Castel Cerreto, quello tracciato dal presidente della Fondazione Istituti Educativi Luigi Sorzi che, questa mattina, 5 aprile, nell’auditorium del Centro Polifunzionale “Giuliano Donati Petteni”, ha ripercorso i risultati dei progetti realizzati e delle proficue collaborazioni attivate negli ultimi cinque anni, a beneficio del territorio e degli abitanti.
Cinque anni di Fieb a Castel Cerreto
L’occasione è servita anche ad inaugurare il nuovo parcheggio e la nuova area giochi a usufrutto della cittadinanza. Insieme a Beatrice Bolandrini, conservatore delle Opere d’arte FIEB e all’architetto Elio Moschini, sono state tracciate le tappe più significative che hanno contraddistinto l’ultimo quinquennio di Castel Cerreto, prima fra tutte l’apertura della sede operativa FIEB nel 2018, che ha garantito una maggiore presenza sul territorio, con l’obiettivo di valorizzarne la memoria storica.
Il Centro Polifunzionale e la scuola professionale
Punto di svolta il 2021, data in cui sono ricorsi i 120 anni della Società dei Probi Contadini, che ha impresso alla frazione una vocazione fortemente rurale e legata all’agricoltura. È proprio con queste premesse che è stato inaugurato il Centro Polifunzionale dedicato al cerretano Giuliano Donati Petteni, un unico edificio in cui tutt’oggi confluiscono agricoltura, sostenibilità e valorizzazione del territorio, grazie alla presenza della “Scuola per Lavorare nell’Agroalimentare” frequentata da 120 studenti.
Non solo. Il progetto di rivitalizzazione di Castel Cerreto ha interessato anche l’ideazione di una vera e propria Casa Museo all'interno dell'edificio nobiliare per dare vita a una struttura che possa essere inserita in percorsi di visita di ampio respiro, consentendo la riscoperta di ambienti dal fascino antico e rendendo consultabile l'archivio storico della Fondazione.
Non è mancata, inoltre, la sinergia con il Comune di Treviglio, con cui la Fondazione ha stretto una convenzione per la realizzazione di piste ciclopedonali di collegamento con la città (2021-2022), e con il confinante Comune di Pontirolo per la realizzazione del ponte di collegamento con il paese (2021).
Ultima tappa in ordine cronologico è stata, infine, la presentazione del progetto di riqualificazione e restauro del complesso di Cascina Battaglie e dell’ex Oratorio di san Carlo (2022). Un intervento pensato per avere un duplice obiettivo: dare nuova vita a un luogo storico fatiscente, e in parte in stato di abbandono, e rendere fruibile alla comunità il patrimonio artistico di proprietà FIEB, tramite l’allestimento di un “deposito aperto”.
Il nuovo parcheggio e l'area giochi
A chiudere questo quinquennio l’inaugurazione, oggi, del nuovo parcheggio pubblico realizzato in prossimità del Centro Polifunzionale, che mette a disposizione 47 posti auto, tre dei quali riservati ai disabili e uno per la ricarica delle auto elettriche, e della nuova area giochi dedicata ai più piccoli.
“Per realizzare questo progetto – ha spiegato l’architetto Elio Moschini – abbiamo tenuto conto del contesto paesaggistico cerretano e, soprattutto, della sinergia tra i vari elementi che compongono l’area. Si tratta di 3100 metri quadrati, di cui due terzi utilizzati per il parcheggio e un terzo per l’area verde attrezzata, perfettamente integrati con il territorio: più l’area del parcheggio si avvicina ai campi, più diminuisce la pavimentazione”.
Il parcheggio è stato infine dedicato, con lo svelamento di una targa, a Francesco Rossi, figlio del geometra FIEB Giovanni Rossi e a Petrisor Razvan Andries, studente della Scuola per lavorare nell’Agroalimentare, entrambi giovani vittime della strada.
Sorzi: "Continuiamo a investire sulla frazione"
“Sono profondamente orgoglioso dei progetti e delle collaborazioni che, come Fondazione Istituti Educativi, siamo riusciti ad attivare negli ultimi cinque anni a Castel Cerreto - ha commentato il presidente Sorzi - Con l’obiettivo di valorizzare e salvaguardare il territorio, intendiamo continuare a investire su questa frazione trevigliese, per favorire un processo di sviluppo che possa far perno intorno a quattro punti principali: istruzione e formazione su agricoltura sostenibile ed economia circolare, restauro e nuova destinazione d'uso di edifici storici, assistenza agli agricoltori e istituzione di servizi a sostegno di soggetti sociali fragili".
Nuovi progetti
"Il nostro impegno profuso per la rivitalizzazione della frazione cerretana non termina comunque oggi con l’inaugurazione di questi nuovi spazi. Nei prossimi mesi, infatti, abbiamo in programma ulteriori interventi, tra cui il restauro delle facciate della Chiesa di San Girolamo e San Francesco, il restauro delle statue Madonna e Bernardette della Grotta di Lourdes Bosco del Castagno, l’abbattimento delle cascine pericolanti, la realizzazione di un’area verde attrezzata e l’adeguamento strutturale dell’asilo infantile Costanzo Emilio Piazzoni”.
