Chi era Petri, il 17enne di Cortenuova travolto e ucciso a Ghisalba
Studiava alla Scuola per lavorare nell'agroalimentare di C.Cerreto, era a casa in questi giorni per la festa di Treviglio
![Chi era Petri, il 17enne di Cortenuova travolto e ucciso a Ghisalba](https://primatreviglio.it/media/2023/03/petri-420x252.jpg)
Un ragazzo solare ma ligio al dovere, con una passione bruciante per l'agricoltura e per la sua campagna. Una passione di quelle che si possono avere soltanto a 17 anni, quando il domani è una pianura sterminata di speranze da seminare. Ma per "Petri" - così tutti a Cortenuova chiamavano Razvan Petrisor Andries - il domani si è invece spento lunedì sera, sulla provinciale Francesca di Ghisalba. Travolto e ucciso, mentre tornava a casa sulla sua moto da Enduro, da un'automobile che forse stava effettuando un sorpasso. È morto così, Petri. Nell'ennesima schianto mortale sulla provinciale che taglia la Bassa da ovest a est, e che spesso, troppo spesso, è ancora teatro di incidenti anche fatali.
Studiava a Treviglio, era a casa per la Madonna delle Lacrime
![](https://primatreviglio.it/media/2023/03/incidente-ghisalba-315x420.jpg)
L'ennesimo, agghiacciante incidente costato la vita a un ragazzino è avvenuto sul lungo rettilineo tra Ghisalba e Mornico, poco prima della mezzanotte di lunedì. Studente dell'Istituto per lavorare nell'agroalimentare di Castel Cerreto, aveva trascorso la giornata di lunedì con amici, dato che a Treviglio le scuole erano chiuse per la festività della Madonna delle Lacrime. Ne aveva approfittato per incontrare alcuni amici, e lunedì sera stava tornando dalla località Villanuova tra Ghisalba e Martinengo. Era in sella alla sua moto da enduro, una Beta 125: anche questa era una delle sue passioni. I genitori - la mamma Irina e il compagno Fiorenzo Micheli - lo aspettavano a casa, in via Riva a Cortenuova, accanto alla chiesa parrocchiale. Ma a casa non è mai tornato.
"Usciva raramente, era un ragazzo davvero ligio al suo dovere e alla campagna - così lo ricorda, straziata da dolore, la sorellastra Valentina - Era molto maturo per la sua età: un ragazzo con la testa sulle spalle: pensava a studiare, e sognava di lavorare nell'agricoltura. Un'azienda di Santa Maria l'avrebbe anche assunto a breve...".
Ancora non è stata fissata la data del funerale
![](https://primatreviglio.it/media/2023/02/photo_6046519534598339273_y-420x315.jpg)
Originario della Romania, in Italia era arrivato quando aveva solo tre anni. Perfettamente integrato, come del resto tutta la sua famiglia, aveva frequentato le scuole dell'infanzia e primaria a Cortenuova, le medie a Romano di Lombardia e poi, da quattro anni, le superiori al Cerreto di Treviglio. Ancora non è noto quando si terranno i funerali: la data non è stata ancora fissata in quanto la Magistratura non ha ancora "liberato" la salma.