Sorte e Tura: tra marito e moglie la sfida delle cene di Natale (politiche)
A TreviglioFiera la convention regionale di Forza Italia, alla Quercia di Mamre l’evento dei consiglieri dem
Se fosse una puntata di «Cortesie per gli ospiti» sarebbe la più spettacolare di tutte. E non solo perché ad «affrontarsi», nella stessa città, e anzi a soli 700 metri di distanza, ci saranno marito e moglie. Ma soprattutto perché gli invitati complessivamente sono oltre 1200, e i due «padroni di casa» sono nientemeno che la capogruppo del Pd trevigliese Matilde Tura, e il di lei marito Alessandro Sorte, deputato brignanese segretario regionale di Forza Italia.
La cena di gala di Forza Italia e la lasagnata dem
Per un caso fortuito, i due consorti si sono trovati ad essere gli organizzatori di due eventi politici contemporanei, che si terranno lunedì sera a Treviglio. Sorte sta organizzando la cena natalizia di Forza Italia Lombardia in Fiera (1030 invitati, evento sold-out ormai da settimane). Più pop, invece, l'evento organizzato dalla moglie Tura: la «Lasagnata di Natale», organizzata dal gruppo consiliare del Pd con alcuni dei personaggi di spicco del centrosinistra bergamasco. Appuntamento alla Quercia di Mamre di via Rossaro, la mensa dei poveri della Geradadda. Il ricavato oltre le spese per la lasagnata sarà devoluto all'omonima associazione, che ogni giorno sfama decine di senzatetto.
Stando a quanto emerso, la scelta del 2 dicembre per entrambi gli eventi è stato il frutto di una curiosa coincidenza di agende tra gli ospiti invitati, all'apertura della stagione degli eventi di fine anno. Se la diversa caratura degli eventi non consentirà confronti veri e propri tra i due schieramenti, marito e moglie avranno ciascuno il loro daffare per organizzare al meglio due cene che a livello locale saranno (anche) due vetrine politiche di una certa rilevanza, per i rispettivi campi.
Sorte da parte sua metterà in scena la notevole crescita di FI nel centrodestra a trazione meloniana, accanto ad una Lega ancora in forte crisi d'identità e di consensi, anche a livello locale.
Quanto alla «lasagnata» del gruppo consiliare del Pd, l'evento è sold-out da qualche giorno e la sala della Quercia di Mamre è al completo con 120 coperti. Oltre a Majorino sono attesi tra gli altri l'ex presidente della Provincia Matteo Rossi, il consigliere regionale del Pd Davide Casati (che parlerà probabilmente di Sanità pubblica) e il segretario provinciale Gabriele Giudici. Soprattutto, però, per la prima volta da tempo saranno presenti i rappresentanti dei circoli dem di mezza Bassa bergamasca, con almeno una decina di gruppi locali. Segnale di un'attività di «regia» sovracomunale cui il Pd trevigliese sembrava aver deciso di abdicare. Si parlerà però, probabilmente, anche di politica trevigliese e delle prossime Comunali, tre anni dopo l’ultima tornata. All’ordine del giorno la tenuta del «campo largo», sperimentato a Treviglio nel 2021 e tornato d’attualità proprio in queste settimane. Ticket d'ingresso a 15 euro, più un contributo volontario per sostenere l'associazione.
Bissare il 16 maggio 2022
Tornando alla cena di gala regionale di Forza Italia, il tutto sarà decisamente più sostenuto. Sorte tenterà di bissare il successone dell'ultimo grande evento azzurro organizzato proprio in Fiera il 16 maggio 2022, quando a sorpresa arrivò in città persino Silvio Berlusconi. «Treviglio è il centro geografico della Lombardia ed è ben servita da mezzi e infrastrutture» precisa il deputato, ma la scelta è probabilmente legata anche al fatto che Sorte ha sempre avuto proprio nella Bassa il suo bacino elettorale più ricco e radicato.
Tra i «big» attesi c'è il segretario nazionale degli azzurri Antonio Tajani, il neopresidente della Liguria Marco Bucci, il presidente del Piemonte Alberto Cirio, il capogruppo in Senato di FI Maurizio Gasparri, il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, il ministro dell'Università Anna Maria Bernini, la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, e svariati esponenti del partito: dal bergamasco Stefano Benigni, vice segretario nazionale, al vice presidente del partito popolare europeo Massimiliano Salini (cremasco), dal sindaco di Imperia Claudio Scajola ai deputati e senatori lombardi. Folta anche la platea degli Amministratori locali, sorretta dai sindaci del «civismo azzurro» bergamasco. Ticket d'ingresso (su invito) a 40 euro.
Al tavolo tre candidati presidenti della Regione su quattro
Ulteriore curiosità: a Treviglio nella stessa sera ceneranno tre dei quattro candidati alla carica di presidente della Regione dell'ultima tornata elettorale. Per il centrosinistra, Pierfrancesco Majorino sarà ospite di Tura, mentre in casa Forza Italia ha già confermato la propria partecipazione Letizia Moratti ed è invitato anche il governatore Attilio Fontana (non ha ancora confermato la partecipazione).
Gli organizzatori
Soddisfatti entrambi gli organizzatori, che (ironia... della Sorte) avranno decisamente più ospiti lunedì prossimo che al loro matrimonio, quando gli invitati erano soltanto tredici.
«Abbiamo avuto tantissime adesioni per cui abbiamo dovuto chiedere a più riprese di aumentare i posti a sedere, ma purtroppo siamo giunti al limite della capienza del locale - è il commento di Tura - Colgo l’occasione per scusarmi con le persone che non sono riuscite a prenotarsi. Sarà un bel momento di scambio e di confronto politico, personalmente sento il dovere e la necessità di raccontare e rendicontare il lavoro che stiamo facendo in Consiglio comunale e sul territorio, di raccogliere idee e feedback, e di allargare il dibattito su temi di rilievo sovralocale come la sanità e le infrastrutture a un territorio più ampio, coinvolgendo gli amministratori e i circoli del centrosinistra dei Comuni della zona».
Quanto a Sorte, il deputato se la cava con una battuta. «Nostro figlio (che ha un anno, ndr) ha preferito non schierarsi - scherza - Cenerà dai nonni...».