Treviglio

Matilde Tura si presenta: "In campo per vincere"

La candidata del centrosinistra illustra la sua idea di città e non risparmia frecciate al centrodestra.

Matilde Tura si presenta: "In campo per vincere"
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L'accompagnamento della mitica "We will rock you" dei Queen e un look acqua e sapone: così Matilde Tura si è presentata sul palco del Tnt di piazza Garibaldi a Treviglio, oggi pomeriggio, sabato 12 giugno, nell'evento che ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco.

Matilde Tura

Visibilmente emozionata, Matilde Tura si è sciolta con il passare dei minuti illustrando la sua idea di città. Non risparmiando anche velenose frecciate al centrodestra. Seduti in platea i candidati delle sei liste che la supporteranno (Pd, M5s, noi Trevigliesi, Tura Sindaco, Treviglio Aperta e Treviglio Merita di +), ma anche lo stato maggiore del Partito democratico bergamasco: gli onorevoli Antonio Misiani, Elena Carnevali e Leyla Ciagà, il consigliere regionale Jacopo Scandella e il segretario provinciale del Pd Davide Casati, oltre all'ex presidente della Provincia Matteo Rossi e l'ex deputato Giuseppe Guerini.

"Siamo qui per vincere"

"Siamo in campo con entusiasmo e determinazione, con una squadra compatta, competitiva, aperta al mondo civico - ha esordito Matilde Tura -  Oggi abbiamo presentato lo spirito con cui ci mettiamo a disposizione della città e le linee guida del programma che abbiamo costruito passo dopo passo insieme ai cittadini, in questi sei mesi di ascolto, condivisione e confronto. Cogliamo l’opportunità del cambiamento per dare una svolta a questa Città, il nostro progetto è ambizioso ma concreto, al centro la salute, la ripresa economica, la sostenibilità. Vogliamo cambiare questa città è siamo in campo per vincere".

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Il Caso Popa

Non è mancato un riferimento al Caso Popa che ha coinvolto il sindaco Juri Imeri. Matilde Tura ne ha fatto cenno svelando che il centrodestra avrebbe messo in giro la falsa notizia che, una volta sindaco, lei toglierebbe le case comunali agli italiani per darle agli immigrati. "Non è assolutamente vero - ha detto - Piuttosto, provate a immaginare cosa sarebbe accaduto a parti invertite, se noi avessimo dato uno spazio pubblico a persone arrestate per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Noi invece abbiamo deciso di non strumentalizzare e di evitare gossip sulla vicenda".

"Via la Tosap e stop ai supermercati"

Illustrando i passi salienti del programma elettorale, Matilde Tura ha annunciato che, in caso di vittoria, eliminerà la Tosap (Tassa occupazione suolo pubblico) per far sì che la città sia sempre viva, non solo in questo momento di pandemia. "Bisogna fare in modo che il centro storico rinasca - ha detto - Dal 2015 al 2019 si sono perse 45 attività. mentre intorno si moltiplicavano i supermercati. Un'altra area stava per essere venduta per realizzarne un altro, ma grazie a noi l'iter è in stand by. Dopo che avremo vinto lo bloccheremo definitivamente. Del resto lo slogan dei nostri avversari è 'Come prima, più di prima': no, grazie, altrimenti ci troveremo con 30 supermercati".

"Sull'autostrada Imeri fa lo yes-man"

Non poteva mancare il capitolo sull'autostrada Treviglio-Bergamo. Matilde Tura ha ribadito il "no" della sua coalizione all'opera rilanciando la necessità di riqualificare la viabilità già esistente. E puntando a trasformare l'area tra la Geromina e Castel Cerreto in un Biodistretto agricolo. "Di questa opera si parla da decenni - ha sottolineato la candidata sindaco - Negli anni amministratori, di destra e di sinistra, si sono sfilati perché non ritengono utile un'opera che doveva essere realizzata con fondi privati e che ha poi visto lo stanziamento di 130 milioni di euro da parte della Regione. Il sindaco non deve fare lo 'yes-man' dei capi di partito, ma chiedere di finanziare progetti più utili. Il sindaco dovrebbe in prima linea a difendere  la Geromina e il Cerreto. Invece non sanno come gestire la patata bollente".

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