Opere pubbliche a Treviglio, ecco come cambierà la città nel 2023
Oltre 41 milioni di investimento tra cantieri avviati, in fase di progettazione e in ultimazione.
Oltre 41 milioni di euro in opere pubbliche tra cantieri avviati, in fase di progettazione e in ultimazione. Sono questi i numeri del Piano opere 2023 approvato la scorsa settimana dalla Giunta e presentato dall’assessore Basilio Mangano e dal responsabile dell’ufficio Tecnico Bruno Cirant.
Opere pubbliche
Oltre 25 milioni di euro riguardano opere pubbliche già approvate tra il 2021 e il 2022, mentre i restanti attendono il via libera nei prossimi mesi.
"Ci sono opere che troveranno attuazione nel corso del 2023, altre più importanti e più complesse impegnano più annualità e andranno a termine nel 2024 - ha premesso Mangano - Per il 2023 abbiamo destinato 2 milioni di euro alla viabilità e ben 13 milioni per gli edifici pubblici. Si tratta di interventi che vanno dalle case popolari alle scuole, dalle caserme alle palestre e sui quali l’Amministrazione ha voluto investire molto per tutelare e valorizzare il patrimonio pubblico".
TreviglioFiera
Entrando nel dettaglio, per il Polo fieristico sono previsti nuovi parcheggi per oltre 1,1 milioni di euro su un’area di nuova acquisizione (a sud del posteggio attrezzato per la sosta delle caravan dei giostrai) e la riqualificazione del parcheggio esistente all’ingresso della Fiera per 185 mila euro. Sempre per quanto riguarda TreviglioFiera, è in corso di progettazione il nuovo padiglione: secondo quanto riferito da Mangano e Cirant l’opera, che ha un costo di 7 milioni di euro, dovrebbe vedere la luce nel 2024.
Viabilità, edifici pubblici, patrimonio naturalistico
Per la viabilità della città e i sottoservizi ci sarà la manutenzione di strade e marciapiedi (300 mila euro), la ristrutturazione di via Mazzini per 200 mila euro e la riqualificazione dei parcheggi tra l’Agraria e l’Oberdan (200 mila euro). L’importo più consistente, ovvero 13 milioni e 350 mila euro, verrà investito per gli edifici pubblici. Sono compresi la scuola e la palestra "Grossi" (per l’efficientamento energetico sono previsti 2 milioni e 600 mila euro) e la riqualificazione energetica della scuola "Rodari" per 1 milione di euro.
Ci sono poi le riqualificazioni degli edifici Erp dove la spesa più consistente, 3 milioni e 500 mila euro, riguarda l’edificio in via Rozzoni/Cavour. La palestra di viale Piave sarà oggetto di un adeguamento statico per 750 mila euro, mentre sempre per le opere energetiche sono stati stanziati 200 mila euro per l’impianto di condizionamento del PalaFacchetti. In piazza Cameroni, dopo il rinnovamento di tutto il piazzale, si procederà al rifacimento della facciata dell’ex Mercato per 250 mila euro e l’ampliamento del Museo Scientifico Explorazione per 110 mila euro. Altra opera importante per la città è l'ex deposito ferroviario, la cosiddetta Caserma Austroungarica. che verrà ristrutturato per un costo ci circa 2 milioni di euro. L’Amministrazione comunale si occuperà anche del suo patrimonio naturalistico con un intervento di 730 mila euro per le rogge. Infine, altri 210 mila euro saranno destinati alle opere cimiteriali.
Per quanto riguarda le opere approvate negli anni passati e ancora in itinere, da citare ci sono la realizzazione della scuola materna "Masih" (5,6 milioni di euro), il project financing per l’illuminazione pubblica (3,9 milioni) e la riqualificazione del centro civico (3,6 milioni).