È ufficiale, anche per lo Stato Treviglio ha superato i 30mila abitanti: ecco cosa cambia

È ufficiale: anche secondo lo Stato, Treviglio ha superato quota 30mila abitanti, e dal prossimo turno elettorale avrà otto consiglieri in più. Non solo: alle prossime elezioni provinciali (elezioni di secondo livello, votano soltanto sindaci e consiglieri comunali), i rappresentanti di Treviglio "peseranno di più": il loro voto sarà infatti ponderato con un coefficiente che sarà più del doppio di quello utilizzato per le ultime elezioni provinciali, nel 2021.

Treviglio supera i 30mila abitanti (anche secondo la legge)

A rendere ufficiale il passaggio è la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto del Presidente della Repubblica numero 10 del 20 gennaio 2023: "Determinazione della popolazione legale della Repubblica in base al censimento permanente della popolazione e delle abitazioni". Un passaggio legislativo tutt'altro che irrilevante, sebbene  "fotografi" con parecchi anni di ritardo un superamento avvenuto nei fatti già nel 2017. Secondo la tabella ufficiale del Ministero degli Interni, la popolazione legale di Treviglio è quindi ora ufficialmente di 30mila e 567 persone. (Nota a margine:  in realtà l'ultimo dato "reale" dell'Anagrafe dice che i trevigliesi sono già 30mila e 936).

Cosa cambia ora?

Concretamente, il superamento "legale"  della soglia dei 30mila abitanti implica tre cose per Treviglio: prima di tutto, dalla tornata elettorale  a Treviglio si modificherà la struttura del Consiglio comunale, e potrà anche aumentare il numero degli assessori. Infine, la città avrà un peso più importante nelle prossime elezioni provinciali.

Il Consiglio comunale a 24 (e il "problema" della sala consiliare)

Secondo la legge, alle prossime elezioni comunali del 2026 Treviglio eleggerà un Consiglio comunale più numeroso: dagli attuali 16 consiglieri più il sindaco, si passerà a 24 consiglieri più il sindaco: otto elementi in più (ai quali, peraltro, bisognerà trovare un posto nella sala consiliare "Trento Longaretti", che è particolarmente piccola già ora rispetto a quelle di tanti altri Comuni anche più piccoli).

La Giunta: sette assessori

Anche la composizione della Giunta comunale potrebbe cambiare: la legge prevede infatti un massimo di 5 assessori per i Comuni tra i 10mila e i 30mila abitanti, che si alza a un massimo di 7 assessori per i Comuni tra i 30mila e i 100mila abitanti.

Le elezioni provinciali

Infine, Treviglio probabilmente "peserà" parecchio di più nell'elezione del prossimo Presidente della Provincia e del Consiglio provinciale. Il Consiglio attualmente in carica in via Tasso è stato eletto il 19 dicembre 2021 e durerà in carica 4 anni, fino al 2025. Il meccanismo di queste elezioni di secondo livello è "infernalmente" complicato. Per cominciare, votano soltanto i consiglieri comunali e i sindaci della Provincia. I Comuni della Provincia vengono divisi in diverse fasce di popolazione, sulla base del numero dei rispettivi abitanti. Semplificando molto, il voto di ogni "grande elettore" (votano solo i sindaci e i consiglieri comunali della Provincia) viene "pesato" ai fini del risultato finale, tramite un coefficiente che si basa sul numero di grandi elettori di ciascuna fascia, e sulla corposità della fascia stessa rispetto all'intera popolazione provinciale.

Treviglio sarà l'unico Comune nella fascia 30mila-100mila abitanti e l'indice di ponderazione dei suoi "grandi elettori" dovrebbe passare da 88 a 169 nell'elezione del Consiglio provinciale del 2025. Poi, dopo le Comunali del 2026, l'aumento del numero di consiglieri comunali dovrebbe farlo scendere di nuovo a 115. Si tratta però, va precisato, di dati che non tengono conto di eventuali altri cambi di fascia (in positivo o in negativo) dei piccoli Comuni della Provincia. Piccoli Comuni che ad oggi, salvo ulteriori modifiche alle leggi che regolano il funzionamento delle Province, "pesano" tuttavia davvero poco. Basti pensare che il voto di un consigliere di un piccolo Comune, nelle elezioni provinciali bergamasche del 2021, aveva un indice di ponderazione pari a 10, mentre un consigliere di Bergamo un indice pari a 335.