Rinascita e saggezza: ecco gli ingredienti della lista "Boltiere futura"

La coalizione di centrosinistra più unita che mai per sfidare il sindaco in carica, Osvaldo Palazzini, alle elezioni comunali di giugno.

"Boltiere futura" si presenta

Venerdì sera, all’Auditorium "Aldo Moro", ha avuto luogo la prima presentazione pubblica del candidato sindaco Gerardo Racano e di alcuni collaboratori della lista civica "Boltiere Futura", sostenuta da Pd e M5s. Sono stati anticipati piani e progetti che interesseranno i boltieresi nell’ottica di una futura amministrazione. Non è mancata la presenza dell’ex sindaca Armida Forlani, appartenente alla lista civica "Cambia il passo" e sostenitrice di "Boltiere Futura", del segretario provinciale del M5S Danilo Albani Rocchetti e del segretario provinciale del Pd Gabriele Giudici.

È stato Gerardo Racano a dare inizio all’evento, introducendo al pubblico la sua storia, il legame ventennale con il paese e la sua carriera lavorativa nel mondo dello spettacolo come regista e insegnante teatrale, rimarcando poi le tre parole chiave attorno alle quali ruota la politica della lista: cultura, cura e natura.

Ci tengo che sia una lista civica - sottolinea Racano - E’ fondamentale l’obiettività, ad oggi il nostro scopo è quello di prenderci cura del paese e dei cittadini".

La scelta del logo

Racano ha introdotto il simbolo di "Boltiere Futura".

Abbiamo scelto due colori; il viola, colore della rinascita e l'arancio che rappresenta la saggezza - ha illustrato - Vi sono poi due figure, un giovane, il futuro del paese e un uomo maturo, saggio. Sullo sfondo la luna rappresenta il futuro, citando Luca Parmitano, la prospettiva per vedere 'un paese senza confini'".

Associazioni, scuola e opere

La parola è poi passata a Rosanna Sangalli, membro dell’associazione "San Martino".

"Amministrazione e associazioni devono collaborare, le associazioni devono fare da tramite tra Comune e cittadini presentando i problemi del paese, devono dare spazio a giovani, anziani e ad eventi per le attività commerciali" ha asserito Sangalli. Irene Affaticati, educatrice, ha proposto, invece, un programma sull’istruzione.

"Proporremo un progetto per ampliare la scuola, potenzieremo corsi e laboratori, aiuteremo i bambini a conoscere il paese e renderemo la scuola accessibile a tutti grazie a borse di studio e progetti inclusivi".

Il tema della cultura è stato affrontato da Noemi Gamba, educatrice e studentessa di psicologia, che ha sottolineato che "bisogna fondare valori che spingano a migliorarci ogni giorno". "Boltiere deve diventare un polo culturale con eventi teatrali, rassegne cinematografiche ed eventi destinati alla celebrazione di una cultura a rotazione", ha affermato Gamba. Per quanto concerne infine l’urbanistica, il geometra e consigliere comunale con la lista civica "Cambia il passo" Daniele Recchia ha illustrato un piano, basato su tre punti, volto al miglioramento della qualità della vita nel paese.

"Il primo punto riguarda i lavori, partiti lo scorso ottobre, della circonvallazione ovest, opera che alleggerirà il traffico nel centro storico, rendendolo più sicuro -ha concluso Recchia - Il secondo punto riguarda la costruzione di reti di piste ciclabili, unificarle collegando così Boltiere ai paesi limitrofi. Il terzo punto riguarda la valorizzazione delle aree verdi urbane, ci sono parchi come quello in via Toti, il parco 1° Maggio ed il Plis che non sono valorizzati come vorremmo".

Il candidato sindaco ha dato appuntamento al prossimo incontro, che si terrà lunedì 22 aprile, in collaborazione con Ceress – Comunità Energetiche Rinnovabili.