La ripartenza

Piano Marshall per Bergamo (e provincia): dalla Regione 310milioni euro di finanziamenti

Dalla Bergamo-Treviglio alla tangenziale di Verdello, dal restyling di Covo alla Fiera di Treviglio: ecco dove arriveranno i fondi Covid del Pirellone.

Piano Marshall per Bergamo (e provincia): dalla Regione 310milioni euro di finanziamenti
Pubblicato:
Aggiornato:

Piano Marshall per Bergamo, da Regione 310 milioni di euro di finanziamenti.

Piano Marshall per Bergamo e provincia

È stato presentato oggi, con una conferenza stampa nella sede della Provincia di Bergamo, il Piano Marshall per la Bergamasca. Presenti l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, e il presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli.

Lo stanziamento complessivo per la Bergamasca ammonta a 310.447.608 euro, di cui 251.746.120 euro sono stati deliberati mercoledì 5 agosto 2020.

“Il Piano voluto dal presidente Fontana rappresenta un investimento senza precedenti per la Bergamasca – ha spiegato l’assessore Terzi -. L’obiettivo è rilanciare l’economia attraverso l’iniezione di liquidità. Un rilancio che deve avvenire a partire da adesso: da qui la necessità di stringere i tempi rispetto a questo programma ambizioso. Abbiamo raccolto le esigenze degli enti locali e dispiegato risorse determinanti. È il forte contributo di Regione Lombardia alla ripartenza: un volano per la ripresa economica e un piano che migliorerà in modo sensibile la mobilità dei nostri territori. Andiamo a sbloccare molte infrastrutture cruciali che i bergamaschi attendono da tempo”.

I progetti finanziati

  • METROTRANVIA T2 - “Per la linea T2 Bergamo-Villa d’Almè – ha proseguito Terzi - abbiamo deliberato uno stanziamento di 40 milioni di euro. Il potenziamento del sistema metrotranviario bergamasco è assolutamente strategico, la T2 potrà assicurare collegamenti rapidi e sostenibili tra Bergamo e la Valle Brembana, replicando il successo della T1”.
  • BERGAMO-TREVIGLIO – “Per il Collegamento stradale veloce Bergamo-Treviglio - ha detto ancora Terzi - allochiamo 130 milioni di euro, in modo da mettere in sicurezza un contributo pubblico per l'opera. Sarà il territorio a stabilire se e come utilizzare queste risorse: auspichiamo uno stanziamento altrettanto significativo da parte del Governo. Laddove queste somme non dovessero servire per la Bergamo-Treviglio, garantisco che resteranno in ogni caso sul territorio bergamasco".
  • OPERE STRADALI - “Stanziamo – ha spiegato ancora Terzi - 10 milioni di euro per la Variante della Valcalepio, ulteriori 3 milioni per la Variante di Verdello, 7,5 milioni per la Variante di Cerete, 5 milioni per la Variante di Boltiere, 1,8 milioni per la Variante Sud di Calusco, 1,5 milioni per il completamento della riqualificazione della SP100 a Palosco, altri 5 milioni per il Rondò A4 di Bergamo e 4 milioni per la realizzazione dello svincolo della SP470 a Dalmine. Opere che davvero vanno a ridisegnare ed efficientare la viabilità bergamasca dei prossimi anni”.
  • MOBILITA' CICLISTICA – “Nel Piano – ha detto Terzi - sono compresi interventi rilevanti anche per la mobilità ciclistica. Penso ai 5.850.000 euro messi in campo per realizzare la Ciclabile dell’Isola, o ai 1.210.000 euro per realizzare l’anello ciclabile tra Roncola e Costa Valle Imagna. Rilevante anche il 1.400.000 stanziato per la ciclabile che costeggia la SP149 a Spirano e Comun Nuovo”.
  • UNIVERSITA’ DI BERGAMO E FIERA DI TREVIGLIO – Nel Piano sono inclusi anche i seguenti rilevanti interventi: 2.250.000 per la nuova sede della Polizia locale di Dalmine, 1.700.000 per la riqualificazione del centro di Covo, 11 milioni per l’ampliamento della Fiera di Treviglio e altri 5 milioni per la riconversione delle Ex Caserme Montelungo-Colleoni destinate a diventare il nuovo studentato dell’Università di Bergamo.

La Bassa, inoltre, ha ottenuto altri finanziamenti di minore entità come i 200mila euro per la viabilità (ciclopedonale, parcheggi, semaforo) a Fontanella, 400mila euro per la riqualificazione e la messa in sicurezza del patrimonio storico di Martinengo e altri 100mila euro per la ristrutturazione della Caserma di Martinengo.

Gafforelli: "Ora tocca a noi"

"Non possiamo che esprimere soddisfazione perché si tratta di fondi importanti che ci consentono di intervenire su molti progetti - afferma il presidente Gianfranco Gafforelli -. Ora la palla passa a noi: dobbiamo essere bravi a concretizzare i progetti e avviare in tempi brevi i cantieri, e avremo la possibilità di dare una svolta importante al territorio".

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali