Irrigazione di precisione: contro la siccità un mega progetto da 19 milioni tra Caravaggio, Zanica e Bagnatica

Sono ripartiti, al termine di questa strana stagione irrigua caratterizzata da un'estrema siccità, i lavori promossi dal Consorzio di Bonifica della Media pianura bergamasca per realizzare tre bacini sperimentali di irrigazione di precisione «a pioggia».
Il valore complessivo dei lavori, finanziati con risorse provenienti dall'Unione Europea erogate dal Ministero dell'Agricoltura, è di ben 19 milioni di euro.

Tremila ettari per l'irrigazione di precisione Zanica, Bagnatica e Caravaggio

I lavori, estremamente complessi, consistono nella trasformazione irrigua di alcuni territori di Zanica, Bagnatica e Caravaggio (circa 3000 ettari, in totale) nei quali verrà praticata l'irrigazione di precisione, e non più l'irrigazione "a scorrimento", che si pratica invece da secoli tramite l'apertura e la chiusura delle rogge del reticolo idrico minore. Una tecnologia che consente un importante risparmio di acqua, un bene sempre più prezioso come dimostra l’estate appena trascorsa e persino il curioso ottobre «in maglietta» che stiamo vivendo.

Pivot per distribuire l'acqua senza utilizzare le rogge

Proprio quello della Bassa, a sud di Caravaggio, sarà il comprensorio più grande dei tre e più complesso da realizzare. L'acqua sarà infatti erogata ai campi tramite apposite strutture che pescheranno da pozzi di falda.

"Le cantierizzazioni delle opere da parte delle imprese esecutrici vincitrici dell’appalto sono già state effettuate e prioritariamente è prevista l’esecuzione delle stazioni di sollevamento risultando completate le indagini propedeutiche necessarie per la realizzazione delle opere - spiega il presidente del Consorzio Franco Gatti - Poi si procederà con lo scavo e la posa in opera delle condotte irrigue interrate che verranno, da ultimo, collegate alle stazioni di pompaggio".

La conclusione dei cantieri è prevista per la fine del 2024.