La letterina di 25 bimbi: "Caro Babbo Natale vorremmo riabbracciare i nostri nonni..."
Anche tu puoi contribuire e fare del bene: invia la tua letterina e il Gruppo Netweek donerà un pasto a chi non ce l'ha.
"Caro Babbo Natale,
siamo 25 bambini che frequentano la scuola dell'infanzia "Piazzoni" di Castel Cerreto, siamo bravi e buoni ma un po' birichini. Ci piace giocare e divertirci, a volte litighiamo ma poi facciamo pace. Forse non siamo stati così bravi come avremmo voluto, però crediamo nella tua bontà e speriamo di ricevere da te tantissimi doni... Se non ti costa tanta fatica, ricordati di lasciare qualcosa ai bimbi più poveri...
Quest'anno è un anno un po' difficile perché non possiamo stare tanto tempo con i nostri nonni e vorremmo poterli abbracciare di nuovo... ti chiediamo quindi di portare tanta serenità e speranza a tutti".
Maddalena, Vasco, Andrea, Viola, Enea, Mattia, Edoardo, Matilde, Alex, Giulia, Camilla, Nicoletta, Nicolò, Ruben, Liam, Giuseppe, Elia, Federico, Andrea, Giulia Alba, Leonardo, Zeno, Matilde, Valentina ed Elena Sofia.
Scrivi anche tu a Babbo Natale
Eccola la letterina che i bambini della scuola dell'infanzia "Piazzoni" di Castel Cerreto (Treviglio) hanno scritto a Babbo Natale. Anche per loro è stato un anno particolare: tanti mesi lontani dagli amici e dalle maestre e nuove regole da imparare per stare al sicuro. Grazie bambini, con la vostra lettera, anche voi, avete contribuito a realizzare un nostro piccolo grande sogno.
Una collezione di sogni
E, come spesso accade, è nei momenti più bui che si sogna con più lucidità. Bambini, adulti, uomini, donne, italiani, stranieri, volti noti, sindaci, lettori, amici... Leggendo le vostre letterine - le prime sono già pubblicate sul numero in edicola del Giornale, ma l'iniziativa continua per tutto dicembre - si capisce che l'emergenza ci ha divisi, sì, ma ci ha anche uniti. Ci ha fatto riflettere sulle nostre vite, su quello che siamo e su quello che sogniamo di diventare, appena questo maledetto virus avrà smesso di mordere e sarà tornato a cuccia.
"Caro Babbo Natale vorrei" vuol essere (anche) questo: una grande opera collettiva. Una collezione di sogni, ma di sogni che lascino un segno, tanto più profondo quanto più numerosi saremo. Ed eccolo, il segno: per ogni letterina inviata, il gruppo Netweek donerà un pasto al Banco Alimentare, un piccolo grande gesto di vicinanza e di solidarietà per chi sta peggio di noi. Per chi proprio ora, mentre noi leggiamo (o scriviamo) le notizie di PrimaTreviglio sul cellulare, si sta chiedendo come metterà insieme un pasto, questa sera.
E allora, partecipa anche tu. Condividi il sogno. Bastano poche parole: un desiderio, una speranza, per il 2021. Vai su www.carobabbonatalevorrei.it o scrivici su WhatsApp al 334 2899132 cliccando QUI. Ci vuole un minuto
Caro Babbo Natale vorrei... la letterina del sindaco di Treviglio