Intossicati dal monossido, finiscono in camera iperbarica a Zingonia
Accendono un braciere per scaldarsi ma restano intossicati dal monossido di carbonio. Ennesima tragedia sfiorata ieri a Vimercate, in Brianza.
Accendono un braciere per scaldarsi ma restano intossicati dal monossido di carbonio. Ennesima tragedia sfiorata ieri a Vimercate, in Brianza. Hanno rischiato di morire per le esalazioni del gas tossico nella loro abitazione. Dopo le prime cure sono stati portati all'Habilita di Zingonia, per un trattamento in camera iperbarica.
All'alba di giovedì
L'incidente è avvenuto durante la notte tra mercoledì e giovedì e l'allarme è scattato attorno alle 6 del mattino. Tre le persone coinvolte, tutte originarie del Senegal , di 43, 56 e 57 anni, che dormivano all’interno di un appartamento al primo piano di una palazzina della frazione di Oreno. Due di loro, in condizioni non preoccupanti, hanno raggiunto l’ospedale di Vimercate in autonomia per sottoporsi a controlli. Un terzo, invece, è stato trasferito in ambulanza. Sul posto anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per risalire ai motivi dell’intossicazione.
Un braciere acceso
Pare che il monossido si sia sprigionato da un braciere utilizzato per scaldare l’ambiente e lasciato acceso durante la notte al centro della stanza dove i tre dormivano. Trasportati all'ospedale di Vimercate, per due di loro - un uomo e una donna - si è reso necessario il trasporto all’Istituto di Neuroriabilitazione ad Alta Complessità dell’Habilita di Zingonia, per un trattamento in camera iperbarica. Una volta concluso il trattamento l'uomo e la donna sono stati riportati in ambulanza a Vimercate e dimessi.
I precedenti nella zona
Non si tratta purtroppo di un caso isolato: le intossicazioni da monossido di carbonio sono purtroppo sempre frequenti, ad ogni inverno, anche nella Bassa. Recentemente, a Boltiere ha rischiato grosso una bambina di quattro anni. A Cavenago Brianza, invece, un'intera famiglia è rimasta intossicata, compresa una donna incinta che ha dovuto subire un taglio cesareo d'urgenza. A Capodanno, tra i coinvolti in un'altra intossicazione c'erano due bambini, ad Alzano Lombardo.