Da sabato mascherina obbligatoria all'aperto in centro a Bergamo e in Città Alta
Tutto per evitare un'impennata dei contagi già in crescita. Gori: "Siamo in zona bianca e vogliamo restarci".
Restare in zona bianca e non vanificare gli sforzi fatti finora per contenere la pandemia, prevenire gli scenari che si stanno verificando in tanti Paesi europei: con questo esplicito obiettivo Bergamo introduce in queste ore l’obbligo di indossare mascherine all’aperto nei luoghi più affollati e frequentati della città, dalla Corsarola a Piazza Matteotti.
Mascherina obbligatoria all'aperto
La decisione del sindaco di Bergamo Giorgio Gori, in accordo con il Prefetto Enrico Ricci e sentite le Associazioni di categoria del commercio, è coerente con le misure prese ieri dal Governo e in linea con quella di diversi altri primi cittadini del nostro Paese: nelle scorse ore misure simili sono state annunciate anche in città come Milano, Padova, Firenze, Aosta. L'ordinanza è stata firmata nella tarda mattinata di oggi.
"Obbligo di mascherina a Bergamo nelle vie dello shopping natalizio, nei luoghi più frequentati e nei mercati, da sabato al 31 dicembre - ha scritto su twitter Giorgio Gori - Siamo in zona bianca e ci vogliamo restare, per evitare limitazioni della nostra libertà e chiusure che danneggerebbero le attività economiche".
Per evitare la zona gialla
Attualmente le mascherine sono obbligatorie all’aperto solo a partire dalla zona gialla – anche se le norme previste anche per la zona bianca danno la possibilità di prevedere l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione individuale qualora non si riesca a garantire il distanziamento -, la prima fascia di rischio epidemiologico dopo quella bianca, ma la decisione dei sindaci punta ad evitare un ulteriore aumento dei contagi, soprattutto in previsione di particolari affollamenti (come i mercati di Natale, le vie dello shopping natalizio, ecc.) nelle prossime settimane.
I contagi a Bergamo sono in lenta, ma costante crescita, seppur la situazione sia ancora sotto controllo e, anzi, una delle migliori in Italia: l’incidenza è passata nei giorni scorsi da 26 a 57 contagiati ogni 100mila abitanti e son 43 le persone attualmente ricoverate all’ospedale Papa Giovanni.
Da sabato fino al 31 dicembre
A partire da sabato 27 novembre, tutti i giorni dalle 10 alle 22, sarà obbligatorio indossare la mascherina in piazzale degli Alpini, viale Papa Giovanni XXIII, viale Roma, Galleria Fanzago, Largo Porta Nuova, Sentierone, via XX Settembre, via Tiraboschi, piazza Pontida, largo Rezzara, via Borfuro, via Sant’Orsola, via Sant’Alessandro (nel tratto compreso tra Largo Rezzara e via Garibaldi), via Tasso, via Pignolo bassa, piazzetta Santo Spirito, piazza Matteotti, Piazza Cavour, piazza Vittorio Veneto, passaggio Zeduri, passaggio Bruni, piazzetta antistante la stazione bassa della Funicolare, piazza Mercato delle Scarpe, via Gombito e via Colleoni (Corsarola), piazza Mascheroni, piazza Cittadella, largo Colle Aperto, piazza Vecchia.
Multe da 400 a tremila euro
La notte di Capodanno l’obbligo si estende fino alle 2 del giorno dopo.
Non solo: l’obbligo di utilizzo della mascherina all’aperto si estende anche ai mercati della città. La Polizia Locale è incaricata di svolgere i controlli: eventuali sanzioni per inosservanza delle nuove misure vanno da 400 a tremila euro.