Covid-19, via stamattina a Treviglio alla campagna vaccinale di massa. Il punto nella Bassa: 18mila vaccinati
Ventiquattro linee attive, è il terzo hub nella Bassa bergamasca. Intanto, il totale delle dosi finora somministrate è arrivato a 18mila.
E' cominciata anche a Treviglio questa mattina, 1 marzo 2021, alle 8, alla Fiera di Treviglio, la campagna di vaccinazione di massa contro il Coronavirus.
Il terzo hub vaccinale della Bassa al via
Dopo Spirano e Antegnate, è il terzo e ultimo hub dell'Asst Bergamo Ovest, e anche il più grande. A regime, saranno 24 le linee di vaccinazione funzionanti contemporaneamente, che consentiranno di vaccinare circa 1500 persone al giorno. Forniture permettendo.
Oggi sono partite due linee. Domani ne sarà aggiunta una terza ed entro giovedì si arriverà a cinque. Nelle prossime settimane, poi, si salirà progressivamente, sulla base della disponibilità delle dosi e sulla base delle indicazioni di Regione Lombardia e del Governo rispetto alle prossime fasi vaccinali.
Nei prossimi giorni carabinieri e università di Bergamo
Sempre questa settimana è previsto a Treviglio il via alla vaccinazione di seicento carabinieri dell'Arma bergamasca, e anche di parte del personale universitario dell'Ateneo di Bergamo.
Finora nella Bassa 18mila vaccini: l'animazione
Dall'inizio della campagna vaccinale alla fine di dicembre sono stati finora somministrati in totale nella Bassa circa 18mila dosi, cominciando dal personale sanitario, dagli ospiti e dal personale delle Rsa e poi proseguendo a partire da settimana scorsa con gli over 80. Con l'emergenza sanitaria bresciana, inoltre, ad Antegnate si stanno vaccinando anche gli over 60 residenti nel corsone sanitario lungo l'Oglio.
Con il via delle vaccinazioni a TreviglioFiera, la macchina è sostanzialmente completamente costruita almeno per quanto riguarda la Bassa bergamasca. Il vero problema resta quello delle forniture, che rallentano "a monte" la velocità della campagna di massa. Secondo Andrea Ghedi, direttore sociosanitario dell'Asst Bergamo Ovest, dosi permettendo sarebbe raggiungibile l'obiettivo di vaccinare l'intera popolazione dell'Asst Bergamo Ovest - 350mila persone circa - entro la fine di giugno. Guido Bertolaso, in visita venerdì all'hub dell'Antegnate Gran Shopping, ha però chiarito che tutto dipenderà dalle "cartucce" a disposizione: anche a fronte di una macchina capace di spararne migliaia al giorno, i ritmi dipenderanno soprattutto da quanti ne arriveranno sul territorio, da quando saranno validati e distribuiti anche gli ultimi vaccini in fase di approvazione come quello di "Johnson and Johnson", e dalle linee guida governative sulle "seconde dosi". Un'ipotesi ancora da vagliare è che si rinunci alla seconda, dato che alcuni studi suggeriscono un ottimo livello di immunizzazione anche con la sola prima dose.