E’ trascorso un anno da quella tragica mattina del 25 gennaio 2018. Un anno di dolore, di indagini e di riflessioni, che domani mattina porterà istituzioni, autorità, pendolari e famigliari delle vittime a salire – di nuovo – sul Regionale 10452 in partenza da Cremona.
Pioltello, un anno dopo
Un viaggio nei ricordi e un modo per non dimenticare ciò che è successo: lo strazio delle famiglie di Ida Milanesi, Pierangela Tadini e Alessandra Pirri, ma anche le difficoltà dei sopravvissuti che in questi mesi hanno cercato di riprendere in mano la loro vita.
Risalire su un treno è difficile. Lottare contro i sentimenti e le emozioni, riuscire a controllarle non è semplice. Per questo, nei giorni successivi alla tragedia, è stata allertata la Sipem (Società italiana di psicologia dell’emergenza – Lombardia) presieduta dalla psicologa Roberta Brivio. A lei e a una decina di colleghe è stato affidato l’arduo compito di aiutare i sopravvissuti a fare i conti con il passato, con il presente e con il futuro.
Un percorso ancora attivo per molti e che avrà bisogno di altro tempo per concludersi.






Choc, terrore e senso di colpa
A loro il Giornale di Treviglio ha dedicato sul numero in edicola venerdì 25 gennaio, due pagine di approfondimento dando la parola all’esperta e alle testimonianze di chi ha vissuto gli attimi drammatici del deragliamento.
“Ci siamo trovati davanti persone distrutte, terrorizzate – ha spiegato la dottoressa Brivio – persone che oggi hanno paura di prendere il treno e soffrono anche in auto”.
Appuntamenti a Caravaggio
Domani mattina, venerdì 25 gennaio, sul nostro sito Giornaleditreviglio.it potrete seguire la cronaca del viaggio in memoria con l’iniziativa dei pendolari #intrenoconnoi.
Sul treno, accanto ai pendolari e ai famigliari delle vittime, viaggerà anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli.
Venerdì sera, nel giorno dell’anniversario, verrà celebrata una messa in suffragio delle vittime nella chiesa di San Bernardino a Caravaggio.
Sabato sera, invece, alle 21, nell’auditorium della Bcc di Caravaggio si terrà una serata alla presenza del team di psicologhe e dei sopravvissuti per fare il punto – un anno dopo – su come ci si sente e su cosa significa vivere con questo ricordo.