Capannoni nella Mezzaluna, le perplessità del Pd e della Provincia
Tura torna sulla necessità "di politiche abitative per i giovani e di più servizi per le famiglie"
"Non esiste una rendita di posizione che in automatico può dare al grande piano di espansione urbanistica previsto dall'Amministrazione comunale di Treviglio "carattere di strategicità e sovracomununalità", per il solo fatto che Treviglio si trova in una posizione strategica di rilievo sovralocale. Lo ribadisce il Pd di Treviglio per voce della consigliera Matilde Tura, che tornando sul tema della "Mezzaluna" plaude alle osservazioni critiche della provincia di Bergamo in merito al futuro urbanistico della nostra città.
Tura: "I rilievi della Provincia al Pgt sono in linea con quanto avevamo osservato noi"
“I rilievi della Provincia al PGT in linea con quanto osservato dall’opposizione: le perplessità sulla Mezzaluna, la necessità di politiche abitative per i giovani e di più servizi per le famiglie" spiega la consigliera comunale, citando le criticità evidenziate da via Tasso sulle previsioni dell'Amministrazione di Juri Imeri. "E non è solo una questione di prestigio ma soprattutto di prerogative, visto che il rientrare in questi standard dà al Comune la possibilità di non rispettare la prescrizione di ridurre del 25% il consumo di suolo come stabilito dalla legge regionale".
Con un'espansione di questo tipo servono più servizi per le famiglie e politiche abitative
"La Mezzaluna, la nuova previsione di sviluppo a sud della città, nel Piano è di fatto normata dalle stesse regole del PIP1 e PIP2, potenzialmente 300.000 metri quadrati di nuovi capannoni, ma per avere le caratteristiche di strategicità e rilievo sovralocale per cui è concessa la deroga di consumare altro suolo dovrà essere soggetta a una governance che coinvolga altri enti, e la pianificazione urbanistica che andrà a definirla sottoposta a valutazione di impatto ambientale - spiega Tura - Alla Provincia non è sfuggito il tentativo di “scantonare” dal rispetto sugli obblighi di riduzione del consumo di suolo avvalendosi delle prerogative dei comuni “epicentro” ma, contemporaneamente, sottraendosi agli oneri che derivano da questa condizione. Tra questi - come da noi già osservato - la dotazione di servizi per le famiglie e la necessità di politiche abitative che vadano incontro soprattutto ai giovani, con un intervento significativo sul tema del fabbisogno abitativo e in particolare sul mercato locativo, sul quale il PGT non prevede concretamente alcuna azione. Alla realizzazione della Mezzaluna inoltre la Provincia condiziona direttamente la realizzazione della bretellina sud, sparita nel nuovo PGT: richiesta che, curiosamente, è stata formalizzata dopo l’adozione del Piano (a febbraio) anche in un’osservazione presentata da un pezzo di maggioranza, che evidentemente non aveva una visione così coesa e unitaria. Mi auguro che tali contributi, in linea con quello che già l’opposizione aveva osservato, vengano adeguatamente considerati e inclusi nel Piano che si andrà ad approvare a settembre".