Canonica-Vaprio: traffico più che decuplicato dalla costruzione nel 1957. "Ora stop ai mezzi pesanti"

Basta mezzi pesanti sul ponte Canonica-Vaprio: maggioranza e minoranza unite a Canonica, per mettere un freno al traffico che soffoca il paese.

Canonica-Vaprio: la "crociata" del sindaco Gianmaria Cerea

L’intento è semplice: quello di impegnare nuovamente tutti i Comuni e gli enti pubblici a sottoscrivere l’accordo di programma risalente al 2002 e che stabiliva che, una volta realizzate le previste infrastrutture, il ponte tra Canonica e Vaprio non avrebbe più visto passare mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate.

«Dalla firma di quell’accordo non se ne è più parlato, ma nel mentre le opere che lo stesso presupponeva hanno visto la luce e i percorsi alternativi attualmente ci sono» aveva evidenziato un paio di mesi fa il sindaco Gianmaria Cerea, quando si apprestava a chiudere temporaneamente il ponte ai mezzi pesanti per consentirne la ristrutturazione dei pendini, attualmente in corso. E proprio ora che il traffico pesante è già deviato dall’arteria principale di Canonica, il sindaco vuole approfittarne per rendere il provvedimento definitivo.

Da qui la decisione di portare in Consiglio un documento da sottoporre poi a tutti gli enti coinvolti. Ampiamente preannunciato, il documento ha visto d’accordo sia la maggioranza che l’opposizione e il gruppo misto, arricchitosi venerdì scorso dell’ex assessore Carla Bramati.

Traffico più che decuplicato in 66 anni

«Non è ancora chiaro quale sarà il limite di peso: noi partiamo chiedendo il blocco ai mezzi superiori a 3,5 tonnellate, poi vedremo. Quel che conta è che un qualche tipo di limitazione ci sia» ha spiegato sempre Cerea. Il ponte, del resto, risale al 1957 ed è stato realizzato quando si stimava l’avrebbero attraversato 1500 veicoli al giorno. Oggi, invece, ve ne passano quotidianamente circa 18mila. Tra le altre cose, il documento approvato in Consiglio ricorda anche la necessità di applicare con maggior attenzione il blocco al traffico dei veicoli Euro 4 su tutte le strade comunali, visto l’alto tasso di inquinamento registrato in paese.