Treviglio, sull'ex hotel La Lepre un nuovo supermercato. Esselunga?
Niente concessionario: in Comune la domanda di autorizzazione di un nuovo supermercato.
Un nuovo supermercato al posto dell'ex hotel "La Lepre" di Treviglio, sulla ex SS11. E potrebbe trattarsi di Esselunga. È questa l'indiscrezione che circola insistentemente a Treviglio in questi giorni, dopo la presentazione in Comune, questo mercoledì, di una domanda di apertura per una nuova "media struttura di vendita" sull'area dell'ex albergo davanti all'ospedale, chiuso ormai da circa un decennio.
Niente Mercedes: un supermercato
Niente concessionario, dunque. Mentre nei mesi scorsi era dato per probabile l'arrivo in quell'area di un salone automobilistico a marchio Mercedes, ora quel che è certo è che l'operatore interessato al recupero dell'ex La Lepre ha in mente un nuovo supermercato. L'ennesimo, tra Treviglio e Caravaggio, dopo le recenti aperture di Iperal sull'ex Studio Zeta, e dell'annunciato arrivo di Famila in via Porta a Treviglio.
Che sia questa la direzione dell'operatore lo rivela del resto chiaramente la stessa domanda di autorizzazione all'apertura, protocollata il municipio mercoledì 9 marzo. A depositarla è stata la Cospe, azienda costruttrice di San Paolo d'Argon che ha già realizzato diversi plessi commerciali in tutta la Lombardia e non solo. Si parla, nella domanda, di una media struttura di vendita da circa 2500 metri quadrati complessivi, 1800 dei quali destinati al settore alimentare e 700 al settore non alimentare. Un nuovo operatore della Gdo, quindi, ma con quale "marchio"?
L'indiscrezione: arriva Esselunga
Secondo diverse indiscrezioni, dietro alla domanda ci sarebbe proprio Esselunga, una delle ultime bandiere della grande distribuzione organizzata ancora assente da Treviglio e da tutta la Bassa bergamasca: il punto vendita più vicino si trova infatti a Stezzano, all'interno del centro commerciale Le due torri. La posizione dell'area è del resto estremamente strategica: davanti all'ospedale, a metà strada tra Treviglio e Caravaggio, e su un'area già completamente urbanizzata: l'ex albergo ormai fatiscente aspetta da diversi anni un intervento di riqualificazione urbanistica che finora sembrava non dover mai partire. Le interlocuzioni tra il costruttore proponente e il Comune sarebbero già cominciate.