Apre il quartier generale di Imeri. Al taglio del nastro focus su sociale, sanità e innovazione
Inaugurata in piazza Garibaldi a Treviglio la sede del comitato elettorale del centrodestra. Prandina presenta il progetto della "card giovani".
Inaugurata in piazza Garibaldi la sede del comitato elettorale di Juri Imeri. Sociale, innovazione e opere pubbliche all'ordine del giorno del primo evento di presentazione del programma.
La coalizione di centrodestra, che guida la ricandidatura del primo cittadino uscente, si è data appuntamento ieri pomeriggio, lunedì, per il taglio del nastro degli uffici che per un mese circa fino alle elezioni del 3-4 ottobre, saranno il "quartier generale" della squadra. E' stata l'occasione, per Imeri e per gli esponenti delle sette liste, per fare il punto su alcuni punti del programma elettorale. Il focus, ieri, era su sociale, sanità e innovazione
Prandina: "Card giovani e sostegno ai giovani Neet"
La vicesindaco Pinuccia Prandina (IoTreviglio) è tornata sul problema dell'occupazione giovanile. "Abbiamo tanti, troppi giovani che non studiano e non lavorano" ha detto. Per arginare il fenomeno, i "Neet" - not in employment, education or training" - potenzieremo lo sportello "Nucleo integrazione lavoro", per offrire "tirocini retribuiti" nelle aziende e migliorare contemporaneamente il raccordo tra la scuola e il mondo del lavoro. Nello stesso tempo, il Comune organizzerà dei corsi di formazione tecnica, al termine dei quali - questa è la speranza - si potrà accedere direttamente ad opportunità di lavoro territoriali.
La card per i giovani
Un punto particolarmente interessante del programma della maggioranza sarà l'istituzione di una card a disposizione delle famiglie, una per ciascun figlio minorenne. La card conterrà voucher per la frequentazione di attività culturali a pagamento (teatro, musica, corsi extra-scolastici), oppure per praticare attività sportiva (come calmiere sulle rette di iscrizione o di frequenza a corsi o attività sportive), oppure per abbattere le rette di frequenza di "Cre" e "Cre neve", i centi ricreativi estivo e invernale del Comune di Treviglio.
"Il tutto nell'ottica della massima libertà di scelta" ha chiarito Prandina. Superando e semplificando di molto il meccanismo dei singoli bandi, saranno direttamente e liberamente le famiglie a scegliere come "spendere" la somma a disposizione avendo l'equivalente delle provvidenze economiche comunali per i giovani a disposizione sulla card.
FdI: "Nuovi linguaggi per parlare ai giovani". E uno sportello contro il cyberbullismo
Per Fratelli d'Italia ha relazionato Valentina Tugnoli, che prendendo il testimone da Prandina ha continuato a parlare di giovani. "Abbiamo analizzato il loro disagio - ha spiegato - E per raggiungerli, pensiamo sia necessario parlare il loro linguaggio, coinvolgendo influencer e youtuber". Tra le altre proposte, quella di istituire uno sportello telematico contro il cyberbullismo, un fenomeno in aumento e che coinvolge sempre più spesso non solo adolescenti ma anche soggetti alle soglie dell'infanzia.
Balconi: "Serve un nuovo sito comunale"
Per Forza Italia-Udc è poi intervenuto Alberto Balconi. L’azzurro ha annunciato il progetto “Open 24”, ovvero rendere accessibile il Comune a ogni ora del giorno e della notte. “Bisogna innovare per essere protagonisti – ha detto – e questo vuol dire andare verso la digitalizzazione. Innovazione vuol dire anche semplificazione. Il progetto Open 24 si basa su 4 cardini: dematerializzazione, digitalizzazione, accessibilità e trasparenza”. Balconi ha quindi annunciato la realizzazione del nuovo sito istituzionale più accessibile di quello attuale, e la collaborazione anche con le altre realtà del territorio come le scuole e la sanità.
Mangano: "Stu sarà centrale"
L'assessore Basilio Mangano è tornato sul ruolo centrale della Società di trasformazione urbana "Treviglio futura", che dovrà gestire e guidare la transizione di Treviglio verso la "smart city". Tre i punti più importanti all'orizzonte per l'azienda controllata dal Comune che ha realizzato piazza Setti e che gestirà il futuro urbanistico della città: oltre alla digitalizzazione della sosta, che consentirà di pagare il parcheggio sulle strisce blu da una specifica applicazione, si implementerà definitivamente il "modello Grenoble" per la mobilità cittadina. Per scoraggiare l'utilizzo delle auto in centro saranno individuati due grandi parcheggi fuori dalla circonvallazione, dai quali sarà attivo un servizio di navetta per raggiungere il centro.
Sarà inoltre potenziata, insieme alla bicipolitana, la mobilità dolce cittadina. "Incentiveremo inoltre l'utilizzo di auto elettriche, cosa che già abbiamo fatto in parte con l'installazione di una ventina di punti di ricarica in città" ha detto Mangano.
La circonvallazione a senso unico
La novità più importante del prossimo mandato, però, sarà l'introduzione del senso unico sulla circonvallazione interna. Una riforma di cui si parla da anni, e che il Centro studio traffico di Milano - società che ha studiato il futuro urbanistico del centro. Dopo la riqualificazione delle piazze Cameroni, Insurrezione, Mentana e del Popolo, l'introduzione del senso unico sarà funzionale alla realizzazione di un vero anello ciclabile tutto attorno al centro storico.
La lista "sanitaria": "Avremo un ospedale e una casa di comunità"
La parola è poi passata al dottor Oreste Risi, che torna nella coalizione di maggioranza con la sua lista civica “Sanità e Futuro”. “Vista la situazione attuale, molte liste hanno puntato su figure sanitarie – ha sottolineato l’urologo – Il nostro obiettivo è quello di valorizzare la salute e potenziare I servizi, in particolare attraverso la nostra partecipata Ygea. Puntiamo anche a una maggiore collaborazione con la fondazione Anni Sereni, per avere sul territorio un ospedale e una casa di comunità”. Poi, in merito alla proposta del centrosinistra di istituire il medico di quartiere, ha affermato che non “non serve perché bisogna puntare piuttosto sull’infermiere di quartiere”.
Le battaglie ambientaliste della Lega
Gli interventi sono stati chiusi dal leghista Franco Giussani, che ha parlato di ambiente e territorio. Non senza toni polemici verso gli avversari. A cominciare dalle compensazioni per la realizzazione della Brebemi che a Treviglio non sono arrivate. “L’amministrazione dell’epoca non ha ottenuto niente, mentre Caravaggio ha beneficiato di opere per 37 milioni di euro”, ha sottolineato. Giussani ha poi rivendicato la conclusione della bonifica ex Baslini “la si aspettava da trent’anni”, ma soprattutto la battaglia contro la discarica di amianto nella ex Cava Vailata.
L'affondo di Giussani e la "dottoressa Tura"
E proprio sulla discarica d'amianto è arrivata la stoccata. “E' stata una battaglia di tutta la maggioranza e del consigliere del M5S Emanuele Calvi" ha chiarito Giussani, che poi ha attaccato. "Abbiamo evitato che nascesse una discarica di amianto, frutto di una scelta fatta tra il 2006 e il 2007 dalla Giunta Borghi, che aveva come assessore all’Ambiente la dottoressa Tura" ha concluso provocatoriamente il leghista, giocando sul cognome dell'avversaria (ovviamente nel 2006 non era assessore l’attuale candidata sindaco Matilde Tura, ma la zia Alice ndr). "Ora lì nascerà un parco, che potrà diventare sovracomunale” ha aggiunto.
Nella foto in alto, da sinistra: Oreste Risi, Basilio Mangano, Pinuccia Prandina, Juri Imeri, Valentina Tugnoli, Alberto Balconi e Franco Giussani.