Tura VS Imeri: entusiasmo nella coalizione dopo il "sondaggione"
C'è grande entusiasmo nella coalizione di centrosinistra dopo la pubblicazione, ieri, dell'ultimo sondaggio commissionato dal Partito democratico
C'è grande entusiasmo nella coalizione di centrosinistra dopo la pubblicazione, ieri, dell'ultimo sondaggio commissionato dal Partito democratico e realizzato dalla società Index Research, che dà la partita elettorale di ottobre "a portata" della candidata Matilde Tura. Il solido distacco di cui godeva il sindaco uscente leghista Juri Imeri, infatti, secondo i numeri del sondaggione realizzato nelle scorse settimane si starebbe assottigliando, anche se rimane molto alto il numero degli "indecisi". QUI i grafici interattivi con le intenzioni di voto dei trevigliesi.
Tura: "Dati incoraggianti"
Tura ha presentato i dati agli alleati soltanto nelle ultime ore. "Sono dati molto incoraggianti, pur nei limiti di un sondaggio - commenta - Dopo 10 anni di questa amministrazione c’è voglia di cambiamento. Dopo una primavera in ascolto siamo pronti a un’estate pancia a terra, a incontrare le persone, confrontarci e condividere il nostro programma con i cittadini trevigliesi".
L'apertura ai moderati
Parole che riecheggiano anche nelle dichiarazioni della sua lista civica, Tura sindaco, che coglie l'occasione per rimarcare l'apertura al centro e ai moderati. "Il sondaggio conferma che la coalizione ha una forte trazione civica - spiega - La lista Tura Sindaco ha aperto ai moderati e offre loro una casa dove fare le battaglie per la salute, il lavoro, la crescita, il verde".
Anche il Pd, che secondo il sondaggio è il primo partito cittadino, è positivo. "Ci sentiamo gratificati e caricati della responsabilità di costruire l’alternativa a questa amministrazione. Treviglio dimostra una voglia di cambiamento, che la nostra squadra forte e coesa è pronta ad interpretare coniugando energie fresche, capacità amministrativa e una visione innovativa, sostenibile e capace di affrontare i bisogni concreti dei cittadini”.
Le civiche
"Seppur con la dovuta cautela nei confronti dei numeri, accogliamo con grande entusiasmo il risultato che l'ultimo sondaggio attribuisce alla nostra lista civica - commenta invece la lista Treviglio Merita di più - Crediamo che questo trend in forte crescita sia frutto del lavoro svolto fino ad oggi da una squadra di under 35 competenti, appassionati e proiettati verso un futuro sempre più green e digitale".
"Il gap tra i due candidati è praticamente annullato e che il trend è positivo - commenta invece, da sinistra, Treviglio Aperta - Ora abbiamo davanti a noi tre mesi di campagna elettorale per fare capire il rischio che Treviglio correrebbe se venisse riconfermato Imeri: una città deturpata dal punto di vista ambientale e che nasconde sotto il tappeto i problemi e le diseguaglianze sociali". Come Noi Trevigliesi, che contestando la politica urbanistica di Imeri fatta di "opere pubbliche discutibili e costosissime", vede nei dati "la voglia di cambiare direzione".
M5S fermo al 5%: "Ma coalizione coesa"
Meno raggiante, probabilmente, il Movimento cinque stelle, fotografato dal sondaggio come fermo al 5%. Alle ultime elezioni comunali, cinque anni fa, aveva conquistato quasi il doppio (9,8%).
"Un sondaggio rimane tale, ma riflette la forte proposta della coalizione, sempre più coesa. L’attuale amministrazione ha dimostrato di avere una visione confusa sui progetti messi in campo, a partire dalla Fiera, arrivando alla Baslini. Nonostante i cospicui trasferimenti straordinari del governo, grazie ai quali l’amministrazione ha potuto realizzare diverse opere ed iniziative, la credibilità del sindaco è stata intaccata da scivoloni come il contributo di 600 euro per le partite Iva e il caso Popa".