L'assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi ha visitato questa mattina, venerdì 22 gennaio, il cantiere del primo lotto della tanto attesa Variante di Boltiere. Con l'assessore nel sopralluogo, oltre al sindaco Osvaldo Palazzini e al vicesindaco Renato Cavalleri, il consigliere segretario dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale Giovanni Malanchini e il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli.
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Palazzini: "Un'opera attesa da decenni"
"Un'opera attesa da decenni, già dall'amministrazione Arnoldi si era tracciato il percorso di questa variante - ha ricordato il primo cittadino - ora, con i fondi stanziati da Regione Lombardia, si potrà procedere con la realizzazione: a questo proposito ringrazio coloro che dall'alto hanno mostrato interesse per la nostra realtà locale e sensibilità per il nostro territorio".
Cinque milioni di euro
La Circonvallazione Ovest, che nasce con una rotatoria all’intersezione tra la ex S.S. 525 e la S.P. 142, avrà un costo totale di 5 milioni di euro e sarà percorribile, stando al cronoprogramma studiato ad ottobre, entro la fine del 2023.
"Questa bretella rappresenta un'importante soluzione al traffico pesante che attraversa Boltiere - ha spiegato Terzi - oltre a sgravare il centro dal transito di camion si aprirà la possibilità per la riqualificazione del centro storico".
"Per rendere funzionale il primo lotto già asfaltato la prossima settimana apriremo al traffico questi 300 metri iniziali- ha aggiunto il tecnico responsabile del progetto Marco Aceti - nel mentre, continueremo a lavorare sulla variante con continui contatti con gli uffici regionali per avere un continuo riscontro sugli studi di fattibilità".
Nella foto in alto, da sinistra Gafforelli, Terzi, Malanchini e Palazzini
Visita anche a Fara
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Terzi, Malanchini e Gafforelli hanno visitato stamattina anche il cantiere per la riqualificazione della passerella sull'Adda di Fara, anche quella co-finanziata da Regione. Con loro il primo cittadino Raffaele Assanelli, che però proprio sul finanziamento della passerella (tra le altre cose) ha perso nei giorni scorsi ben tre assessori su quattro, che si sono dimessi.
"La prima fase del Piano Lombardia ha consentito al Comune di finanziare interamente, con 300.000 euro, la riqualificazione della passerella ciclo pedonale sull'Adda, che prevede la ristrutturazione di tutte le parti metalliche e la messa in sicurezza delle sponde. Si tratta di un manufatto di fine Ottocento che è un punto di attrazione per il territorio e costituisce il collegamento ciclopedonale con la sponda milanese del fiume, in un'area naturalistica di pregio all'interno del Parco Regionale Adda Nord".