Tangenziale Verdello, Sorte rassicura: "Nessuno slittamento"
Sorte: "Procede spedita e a tempi record". Ad approvare il documento, spiega, sarà la prossima Giunta regionale.
Tangenziale Verdello, niente ok in Regione. Ma Sorte assicura: "La variante procede spedita".
Un'opera sospirata
Doveva essere approvata ieri in Regione, nell'ultima Giunta prima del voto, la convenzione per la realizzazione della tangenziale di Verdello. Ma la sospiratissima variante che dovrebbe risolvere una volta per tutte il problema della morsa del traffico che attanaglia il paese e ingessa la viabilità nord-sud della Provincia, ieri non era tra le opere menzionate nel documento licenziato dalla Giunta regionale. Secondo le previsioni, i cantiere dovrebbero aprirsi e chiudersi entro il 2019.
"Problemi tecnici"
Problemi tecnici. Questo, pare, il motivo della mancata approvazione di ieri, che non dovrebbe tuttavia incidere sulla decisione politica di realizzare l'opera, né sul finanziamento che è già stato approvato: dieci milioni di euro il costo totale, di cui otto da Regione Lombardia tramite i fondi del Patto per la Lombardia, e due dal Comune. Così, almeno, l'assessore regionale Alessandro Sorte che ha anche attaccato pesantemente l'Eco di Bergamo, che stamattina metteva in forse la realizzazione dell'opera. Sorte ha parlato di una notizia "volutamente fuorviante e scritta a due giorni dal voto per tirare la volata al Pd e Gori (tanto per cambiare)".
"Verdello procede spedita"
L'assessore uscente candidato per Forza Italia alla Camera smentisce che il ritardo tecnico nell'approvazione in Regione possa incidere sensibilmente sui tempi di realizzazione: "Verdello procede spedita e a tempi record" ha assicurato. Ad approvare il documento, spiega, sarà la prossima Giunta regionale. "Abbiamo risolto dopo 30 anni una criticità viabilistica stanziando otto milioni (nessuno prima di noi) e i lavori procederanno regolarmente senza intoppi".