Regionali

Sorte: "Amici del centrodestra, non sottovalutiamo la partita delle Regionali"

Il deputato brignanese sugli endorsement per Moratti: "Sappiamo bene cosa rappresentano queste persone per determinati mondi...".

Sorte: "Amici del centrodestra, non sottovalutiamo la partita delle Regionali"
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Elezioni Regionali, il deputato forzista di Brignano  Alessandro Sorte avverte il centrodestra: "Attenzione, non sottovalutiamo la partita". Ha agitato, e parecchio, le acque della politica nazionale la decisione dell'ex assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti, di dimettersi dalla carica a poche settimane dalle Regionali, per lanciare la propria candidatura in alternativa al presidente uscente e candidato ufficiale del centrodestra, il leghista Attilio Fontana.

Il dibattito nel centrosinistra: Moratti sì o no?

Dopo aver incassato un iniziale "No" dal Partito democratico ad un eventuale sostegno diretto, Moratti ha incontrato infatti il favore del Terzo polo (Azione e Italia Viva). E da quel momento, il dibattito interno al centrosinistra si è spalancato. Sostenerla, per provare a vincere, o rischiare una débacle con una seconda candidatura alternativa a Fontana? In questi giorni, prima dell'ufficializzazione della candidatura di Pierfrancesco Majorino,  alcuni importanti esponenti della società civile vicina al centrosinistra lombardo hanno scelto la prima ipotesi, lanciando endorsement per la ex Ministra dell'Istruzione. Tra questi c’è Alessandra Kustermann, medica fondatrice dei Centri contro la violenza sessuale domestica, del Pd. Poi Nando Dalla Chiesa, sociologo figlio del generale Carlo Alberto ucciso da Cosa nostra. E infine c’è l’endorsement di Carlo de Benedetti, ex editore de L'Espresso.

Sorte: "C'è una regina molto raffinata..."

Una sequela di aperture che hanno messo in allarme il deputato brignanese. «Sappiamo bene cosa rappresentano queste persone per determinati mondi... - scrive in un post, rivolgendosi agli alleati di Lega e Fratelli d'Italia - Mi sembra chiara l’esistenza di una regia molto raffinata per far pronunciare pro-Moratti, in prima battuta, gli esponenti più distanti, in modo da spingere anche la parte più riottosa della sinistra sulla sua candidatura alla presidenza della Regione al motto di "Ora o mai più"». «È un tentativo che difficilmente andrà in porto e, nonostante sia un minestrone politicamente indigeribile, consiglio agli amici del centrodestra lombardo di non sottovalutare la partita regionale - prosegue l'appello dell'esponente di Forza Italia - Ci sarà un referendum Fontana/Moratti? Presto per dirlo, ma ci stanno provando. Ritengo il ruolo di Forza Italia in questo possibile scenario ancora più indispensabile, quale presidio a garanzia dei valori del mondo liberale, moderato e popolare».

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