Parcheggi blu sempre gratis per i disabili? Treviglio dice no
Bocciata in Consiglio la proposta del Pd di garantire la sosta anche negli stalli a pagamento
I parcheggi per i disabili infiammano ancora il dibattito in Consiglio comunale di Treviglio. Il "casus belli" è sempre lo stesso, ovvero permettere la sosta gratuita sugli stalli blu ai portatori di handicap.
Parcheggi blu
Come noto, la linea dell’Amministrazione di Treviglio è sempre stata quella di far pagare anche i disabili, in caso di sosta in posteggi a pagamento. Una posizione che in passato aveva già sollevato contrapposizioni tra gli schieramenti. Da un paio d’anni, però, anche il Comune guidato dal sindaco Juri Imeri ha dovuto adeguarsi alla nuova normativa, approvata anche grazie alle pressioni delle associazioni di categoria, che prevede la sosta gratuita nelle strisce blu qualora il posteggio riservato sia già occupato.
Il Pd: "Posteggi sempre gratis per i disabili"
Proprio quest’ultima specifica è diventata motivo di scontro tra maggioranza e opposizione, durante la discussione sull’approvazione del regolamento degli stalli a pagamento. La consigliera del Pd Laura Rossoni ha infatti presentato un emendamento per chiedere di garantire la gratuità sempre.
"Se un disabile lascia l’auto in un posto a pagamento perché quello riservato è già occupato, cosa succede se quest’ultimo poi si libera e nel frattempo passa un vigile? - ha chiesto Rossoni - L’agente non può sapere se il disabile è arrivato prima o dopo, quindi potrebbe benissimo multarlo. Serve una modifica al testo per evitare queste situazioni ambigue".
La maggioranza boccia la proposta
Dal canto suo, la maggioranza ha tirato dritto bocciando l’emendamento.
"Noi applichiamo la norma e anche il buon senso - ha replicato Imeri - Tanto è vero che non mi risulta siano stati multati dei disabili. La nostra linea è sempre stata quella di garantire uno stallo adeguato e non che questo sia gratuito. Motivo per cui negli anni abbiamo aumentato il numero di stalli gialli".