Treviglio

Parcheggi blu a Treviglio, la maggioranza tira dritta: "Ce ne sono tanti gratuiti a ridosso del centro"

E' scontro in Aula per la mozione presentata dall'opposizione che chiedeva tutela per residenti e lavoratori del centro.

Parcheggi blu a Treviglio, la maggioranza tira dritta: "Ce ne sono tanti gratuiti a ridosso del centro"
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Parcheggi blu a Treviglio, la maggioranza conferma il suo progetto sul piano della sosta e boccia la mozione dell'opposizione  presentata nel Consiglio comunale di ieri, martedì 18 aprile 2023, che chiedeva di non aumentare gli stalli a pagamento nel centro della città.

Parcheggi blu

Ancora polemiche sui parcheggi blu in città. Dopo l'annuncio che dall'1 maggio aumenterà il numero di posteggi regolati da parcometro, seppur in numero minore rispetto al progetto originario, l'opposizione ha deciso di dare battaglia in Consiglio con una mozione che chiedeva di prevedere la gratuità per residenti e lavoratori del centro, la possibilità per i disabili di poter lasciare l'auto sulle strisce blu in mancanza di quelli gialli a loro riservati e l'istituzione di una servizio di trasporto urbano per collegare le periferie i parcheggi esterni con il centro della città. La capogruppo Matilde Tura, nel presentare la mozione, si è resa anche disponibile a emendarla per mediare con la maggioranza.

Mozione bocciata

Il documento sui parcheggi blu è stato però bocciato su tutta linea da parte del sindaco Juri Imeri. "Per quanto riguarda i disabili - ha chiarito il primo cittadino - Dall'1 gennaio 2022 è norma che possano utilizzarli in mancanza di stalli gialli liberi. Premesso che disabilità non fa rima con gratuità, il problema per i disabili non è pagare, ma trovare parcheggi in prossimità di servizi che garantiscano salita e discesa dal mezzo a persone che hanno problemi a deambulare. Quindi preferisco implementare i parcheggi gialli. Per quanto concerne residenti e lavoratori,  ci sono tanti posteggi gratuiti a ridosso del centro e gli orari di quelli a pagamento sono stati ridotti proprio per favorirli". Imeri ha poi respinto al mittente l'accusa di voler fare cassa con i posteggi. "Il ring, gli investimenti e le nuove app si fanno gratis? Non credo -  ha fatto notare il sindaco -  Il piano deve avere basi economiche per andare avanti e non c’è niente di nascosto, è tutto esplicitato e nessuno ha mai detto che la sosta non serve a finanziare investimenti".

"Ora c'è più rotazione"

Anche i consiglieri di maggioranza hanno difeso la linea del sindaco. Max Vavassori, della lista "Con Mangano per Treviglio", ha fatto notare che "i posteggi gratuiti più distanti dal centro sono al massimo a nove minuti di cammino". Per aiutare i negozianti ha poi suggerito che "Si potrebbe pensare una politica commerciale per incentivare clienti a venire in centro, magari sostenendo il pagamento la sosta". Giancarlo Fumagalli di "Io Treviglio" ha invece sottolineato che con il nuovo piano della sosta ci sarà più rotazione. "Pensate a piazza Cameroni - ha detto - prima la gente lasciava l’auto posteggiata tutto il giorno, ora invece c’è più ricambio".

"I commercianti saranno penalizzati"

I consiglieri di opposizione non hanno però cambiato posizione sull'aumento dei parcheggi blu, prevedendo disagi anche per i commercianti. "Il problema è l'estensione così massiccia dei posteggi a pagamento - ha sottolineato Laura Rossoni del Pd -  A lungo andare c’è il rischio che i clienti vadano verso i centri commerciali che hanno parcheggi gratuiti, quindi starei molto attenta. Io ho già proposto più volte di lasciare il primo quarto d’ora gratuito per le brevi commissioni, in modo da attirare persone in città. Vorrei poi far notare che ancora non si è capito quanto ci costerà ring, ma un pezzetto alla volta si aumentano posteggi".

"Serve un servizio di trasporto urbano"

"Non è pensabile finanziare il ring solo con il piano della sosta  - ha aggiunto Federico De Ponti del Pd - perché diventa penalizzante per chi in città si muove con le auto. E non possiamo ignorare le esigenze di residenti e lavoratori. Un servizio di trasporto urbano a questo punto si rende necessario". "Le grandi città attirano auto  anche se i posteggi sono tutti a pagamento perché ci sono i mezzi pubblici - ha fatto notare Mariagrazia Morini (Pd) - Non è una questione di essere a favore o contro i parcheggi blu, ma c’è un’alternativa?". "E’ una tassa sul parcheggio questo piano - ha ironizzato Gianluca Pignatelli della Lista Tura -  Invece di finanziare la fiera si potevano usare i soldi per il ring se era così importante". "Apprezziamo i ripensamenti su questa prima fase, ma c’è spazio per una misura ancora più leggera - ha concluso la capogruppo del Pd Matilde Tura - Nel giro di poco le famiglie hanno dovuto affrontare tanti aumenti, se poi aggiungiamo anche i parcheggi blu...".

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