Opere pubbliche e bandi: i cinque anni dell'Amministrazione Palazzini

Cinque anni riassunti tra numeri e grafici e i ringraziamenti verso quanti hanno collaborato all’amministrazione di Boltiere.
E’ quanto emerge dalla relazione di fine mandato pubblicata nei giorni scorsi a firma del primo cittadino Osvaldo Palazzini che ha già confermato di voler rinnovare il suo impegno in prima persona presentandosi nuovamente come candidato sindaco del gruppo che in questi anni l’ha sostenuto e anzi alla guida di un centrodestra unito con il "ritorno a casa" di Maurizio Testa e il conseguente supporto di Forza Italia.

Il bilancio di Palazzini

"Abbiamo lavorato quotidianamente con tanto impegno, tesi soprattutto ad essere attivi, pratici e vicini il più possibile alle esigenze della popolazione, nonostante il delicato e travagliato periodo che abbiamo tutti trascorso - ha esordito Palazzini - Momenti dolorosi che la comunità di Boltiere non potrà e non dovrà mai dimenticare. Cinque anni difficili ma anche costellati di tanti momenti di soddisfazione".

Obiettivi raggiunti

Il primo cittadino ha poi snocciolato alcuni degli obiettivi raggiunti in questi anni: dalla realizzazione della tangenziale (5milioni finanziati da regione Lombardia) - attesa da decenni e in costruzione dallo scorso ottobre - al mantenimento dei "conti in ordine". E ancora l’intervento sul sociale, dai minori agli anziani, l’istruzione e la sicurezza. Tra i finanziamenti più rilevanti la realizzazione dell’aula ambientale nel Plis del Brembo (80mila euro), gli interventi sugli edifici scolastici (480mila euro), il progetto e finanziamento della nuova Casa delle associazioni (880mila euro), la digitalizzazione della pubblica amministrazione (395mila euro) e la riqualificazione dell’ex Semperboni per il progetto abitativo per gli anziani (1milione 200mila euro).

"Ringrazio i cittadini, i consiglieri comunali per l’impegno e per l'alto senso di responsabilità, professionalità e di unione profuso - ha proseguito Palazzini - A tutti i dipendenti del Comune, che hanno reso possibile il raggiungimento di importanti obiettivi, e a tutte le associazioni di volontariato e alle parti sociali, così come alle Forze dell’ordine, la autorità religiose e gli enti sovraccomunali, Provincia e Regione. Ho sempre avvertito una grande fiducia e cercato di ricambiare nel rispetto dei rispettivi ruoli di ognuno, non sottraendoci alle nostre responsabilità, sempre improntati al perseguimento del bene pubblico. Abbiamo dato il massimo e nel prossimo mandato amministrativo, alcuni aspetti saranno da ultimare, mentre altri risultano già in fase di avanzata progressione, ma continueremo a dare il massimo".

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