Il bando Strade Verdi per cambiare volto al parco del centro civico di Treviglio

Il Comune di Treviglio partecipa  al bando regionale “strade verdi”: l'obiettivo è realizzare una nuova pista ciclopedonale nel cuore della città nel parco del nuovo Centro civico e culturale.

Strade Verdi

La finalità del bando Strade Verdi è quella di ridurre l’impatto dell’inquinamento prodotto dal traffico nelle città. Treviglio vi partecipa con un progetto ambizioso che ha diverse finalità: l’incentivazione della mobilità dolce, la creazione di una pista ciclopedonale nel cuore della città lungo la circonvallazione interna, un percorso che sarà in mezzo al verde del parco che si trova davanti a quello che diventerà il nuovo centro civico culturale e che servirà la biblioteca, gli uffici comunali, oltre che un asilo e un istituto scolastico. Non solo ma aumentando gli attraversamenti rallenterà il traffico sulla circonvallazione rendendo la strada più sicura a famiglie e studenti.

“La strada verde - ha spiegato in conferenza stampa l’assessore Basilio Mangano - sarà lunga oltre 300 metri e andrà da piazza Mentana fino all’incrocio semaforico con via San Martino. Praticamente costeggerà tutto il viale Cesare Battisti. In questo modo daremo continuità alle piste ciclopedonali lungo il ring. Inoltre il progetto di questo percorso si lega  alla riqualificazione di tutto il centro civico con la biblioteca, il museo e i nuovi spazi che verranno creati”.

Un progetto da 800 mila euro

Il progetto con cui il Comune partecipa al bando Strade Verdi avrà un costo di 800 mila euro. Di questi 500 mila verranno messi dalla Regione, sempre se andrà in porto il bando, mentre i restanti 300 mila verranno stanziati dall’Amministrazione comunale.

“La pista per pedoni e biciclette verrà creata sul percorso pedonale esistente e sarà quindi in mezzo al verde - ha spiegato l'architetto del Comune Cristina Benigni -  Contestualmente procederemo alla depavimentazione del marciapiede che diventerà area verde per dare agio alle piante esistenti, ovvero i tigli. Ci saranno anche nuove piantumazioni”.