Futuro

Data center, il Pd bergamasco chiede equilibrio tra progresso e tutela del territorio

Giudici (Pd): "Esistono migliaia di aree dismesse che possono essere recuperate e valorizzate: costruiamoli li, semplificando tempi e procedure per le imprese"

Data center, il Pd bergamasco chiede equilibrio tra progresso e tutela del territorio
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Il Partito democratico bergamasco torna a esprimere la sua posizione sul tema dei data center, sottolineando l’importanza di conciliare sviluppo economico e salvaguardia del territorio. La questione, affrontata in diverse sedi, è stata tra i temi centrali della tavola rotonda dello scorso 4 dicembre, dove si è discusso di scenari urbanistici, delle richieste delle associazioni di categoria e delle iniziative istituzionali a livello regionale e nazionale.

"Si riqualifichino le aree dismesse"

Nel corso dell’evento “Costruire il digitale, vivere il reale” organizzato dal Pd Lombardia a Palazzo Lombardia, si è tornati a parlare del ruolo cruciale dei data center nella nostra regione. L’incontro ha offerto l’occasione per approfondire le implicazioni e le prospettive di una crescita equilibrata di quelle infrastrutture.

Il segretario provinciale del Pd Bergamo Gabriele Giudici - già vicesindaco di Ciserano, Comune interessato da vicino da uno di questi nuovi progetti - ha evidenziato la necessità di un approccio strategico.

"I data center rappresentano infrastrutture fondamentali per il futuro del nostro paese, ma devono contribuire allo sviluppo senza creare problemi per i territori - ha spiegato - Esistono migliaia di aree dismesse che possono essere recuperate e valorizzate: costruiamoli li, semplificando tempi e procedure per le imprese, ma vincolandoli a questi siti. Nella bergamasca, nel 2024, si è discusso di progetti per data center per data center previsti in aree agricole o di recupero, come a Medolago e Arcene, quest’ultimo ipotizzato su terreni agricoli all’interno del Plis. Questo è un modello sbagliato, dobbiamo garantire certezze agli investimenti, ma senza cedere alla logica del libero mercato incontrollato".

Data center: opportunità da governare

A supporto di questa visione, i consiglieri regionali bergamaschi del Pd, Jacopo Scandella e Davide Casati, hanno ribadito l’importanza di regolamentare il fenomeno per trasformarlo in un’opportunità reale per comuni e privati.

“Avere i data center nei propri territori – e non soltanto negli Stati Uniti, ad esempio – è importante sotto molti aspetti: sicurezza, posti di lavoro qualificati, recupero di aree dismesse come industrie o centri commerciali, e il teleriscaldamento a cui possono essere collegati - hanno sottolineato - Tuttavia, i singoli comuni difficilmente possono ottenere tutto questo da soli; è indispensabile che la Regione giochi un ruolo da protagonista nell’interlocuzione con gli operatori privati e con tutti i soggetti interessati”.

L'incontro ha dunque rafforzato la necessità di un approccio bilanciato, che possa coniugare le esigenze di crescita tecnologica con il rispetto per il territorio e la pianificazione urbanistica sostenibile. Una sfida cruciale per il futuro della Lombardia e dell’intero paese.

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