La MilleMiglia sfilerà davanti al Castello di Pandino
Le magnifiche quattro ruote della carovana saranno precedute dalle auto del “Tributo Ferrari”. Poi si proseguirà a Treviglio.
Arriveranno da Lodi e, passando per Boffalora, i bolidi storici della Mille Miglia raggiungeranno Nosadello e poi Pandino, domenica alle 10. La comunità dell’Alto Cremasco li aspetta per poterli ammirare in tutto il loro splendore.
La MilleMiglia a Pandino
«Le magnifiche quattro ruote della carovana saranno precedute dalle auto del “Tributo Ferrari”, 100-150 mezzi - ha affermato il sindaco Piergiacomo Bonaventi - entreranno da via via Milano, quindi transiteranno in via Umberto I e quindi in via Castello, dove avrà luogo il controllo-timbro la consueta “bollinatura”, per evitare contatti in ottemperanza ai DPCM. Utilizzeremo un sistema di rilevatori che registreranno il passaggio tramite Gps. Passata la circonvallazione imboccheranno via Borgo Roldi e si dirigeranno verso Treviglio, intorno alle 14. Il prefetto si è raccomandato per quanto riguarda i controlli anti-assembramento e ha chiesto informazioni dettagliate sulla dislocazione dei nostri centro volontari lungo tutto il percorso. Questa è l’unica manifestazione confermata per ottobre, speriamo che il tempo sia clemente».
A Gradella in mostra le auto d'epoca
L’Assessorato al Turismo, per l’occasione, ha organizzato una mostra di vetture nella frazione di Gradella.
«Come Amministrazione abbiamo pensato una mostra a cielo aperto a Villa Maggi - ha aggiunto l’assessore Riccardo Bosa - con auto storiche che hanno corso la Mille Miglia e altre icone dell’automobilismo italiano. L’ha organizzata il gruppo “CinemAlfa” di Treviglio con l’apporto di Giancarlo Poli, di Crema. L’apertura è prevista per le 9.30 e alle 11, alla presenza delle autorità, avrà luogo l’inaugurazione di una targa dedicata al conte Aymo Maggi, che fu uno dei fondatori e ideatori proprio della Mille Miglia. Alcune ferraristi della zona inoltre che posizioneranno sulla Circonvallazione, tra la fontana e l’ingresso di via Garibaldi, alcune delle loro “rosse”. Il castello visconteo e il nostro monumento ai caduti, Fredo, faranno da contorno al momento dello stop and go, offrendo un colpo d’occhio da non perdere».
Per gli appassionati un appuntamento a cui non si può mancare. La carovana proseguirà poi fino a Treviglio (qui il programma).