Treviglio e Romano: infermieri in prima linea. Più di cento aggressioni in quattro anni

Più di cento aggressioni ai danni di infermieri, medici e operatori sanitari, nel giro di quattro anni e quattro mesi, nei due soli Pronto soccorso di Treviglio e di Romano di Lombardia. È una conta spietata,  ma che rende bene l'idea di cosa significhi lavorare in un Pronto soccorso pubblico, oggi, anche nella "placida" Bassa bergamasca.

Le aggressioni a medici e infermieri di Pronto soccorso a Treviglio e Romano

I numeri sono quelli forniti questa mattina, martedì 9 maggio, dall'Asst Bergamo Ovest in occasione dell'inaugurazione del nuovo posto di Polizia dell'ospedale di Treviglio, secondo nosocomio della Bergamasca dopo il Papa Giovanni XXIII di Bergamo a doversi dotare, grazie ad un accordo tra Questura, Prefettura e Asst, di un dislocamento dedicato alla sicurezza di pazienti e personale. Se infatti l'anno scorso, 2022, si è toccato il numero massimo di aggressioni ai danni del personale del Pronto soccorso, i primi quattro mesi del 2023 lasciano temere che il record potesse essere nuovamente infranto.

Numeri spaventosi sulle aggressioni di medici e infermieri

Nel dettaglio, le aggressioni subite e denunciate da medici, infermieri e Oss dei due Ps della Bassa bergamasca sono state 25 nel 2019, 22 nel 2020, 18 nel 2021 e ben 32 nel 2022. Da gennaio ad aprile di quest'anno sono infine già state 13.

Si tratta perlopiù di aggressioni verbali (pur gravi, oltre che rivolte a lavoratori in servizio), ma anche quelle fisiche sono state rilevanti: trenta, dal 2019 a oggi, di cui una decina con lancio di oggetti. A queste si aggiungono una ventina di minacce o molestie. Numeri peraltro in costante crescita, e che hanno toccato il "picco" proprio l'anno scorso.

Chi subisce: infermieri in prima linea

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Aggressioni a medici e infermieri tra il 2019 e il 2022 nei Pronto soccorso di Treviglio e Romano di Lombardia

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Aggressioni a medici e i nel 2023 nei Pronto soccorso di Treviglio e Romano di Lombardia

Sono senza dubbio gli infermieri la categoria più "colpita", se non altro proprio per il loro essere davvero "in prima linea" in Pronto soccorso. Nel 2022 hanno subito a Treviglio e Romano sei aggressioni fisiche, cinque molestie e 14 aggressioni verbali. La rabbia di pazienti (e parenti) ha colpito però in cinque occasioni, nello stesso anno, anche medici.