Non ci sono parole
Non ci sono parole
le parole escono dopo
sono rimaste in letargo
aspettando tempi migliori.
Fanno capolino
come le prime viole
escono senza chiederti
il permesso,
si radicano nel tempo a venire
ancorate al fondo del tuo cuore.
Non temono tempeste burrasche
hanno paura solo di essere
rinchiuse ancora
dimenticate in qualche angolo
a marcire.
Non ci sono parole nei giorni funesti
nei baci bagnati da gocce
dal gusto salato nei piccoli gesti
si percorre il passato.
Non ci sono parole
regna il rimpianto
il dubbio di non avere fatto abbastanza
di non aver avuto pazienza
di non averti donato parole
che ho tenuto nascosto
pensando che tu non ne avevi bisogno.
Non ci sono parole........
Zanotti Diego
Condoglianze