Parole e storie in memoria di Anna Francesca, morta a sei mesi di vita per un tumore
Parole, storie, racconti, per far germogliare un seme di speranza dal dolore.
Un concorso letterario in memoria di Anna Francesca Trevisan, la bimba di Castel Rozzone morta lo scorso 25 aprile a soli sei mesi di vita, per un tumore che l'aveva colpita quando era ancora nel grembo materno. Nasce da una tragedia immane, che può apparire senza senso e senza pietà, l'iniziativa di speranza e altruismo della famiglia di Alberto e Silvia Trevisan. Una famiglia che ha avuto la forza di rialzarsi, dopo un dolore immenso, decidendo di dare la possibilità ad altri giovani di fare quello che il destino ha negato alla loro piccola.
Anna Francesca Trevisan, morta a sei mesi
Anna Francesca era la quinta figlia dei Trevisan ed era nata il 4 ottobre del 2019, purtroppo, con una gravissima forma di tumore, micidiale e inguaribile. Il suo paese, Castel Rozzone, non l'ha mai potuto raggiungere, dopo l'ospedale: per ragioni mediche ha passato i suoi pochi mesi di vita, accudita con infinito amore dai genitori e dai sanitari, in una struttura pediatrica di Bergamo, spirando il 25 aprile di quest'anno. In un tragico silenzio, reso ancora più profondo dal fatto che proprio quelli erano i giorni più bui del lockdown. Con i funerali "vietati", e le strutture sanitarie blindate dall'emergenza sanitaria.
Un concorso letterario in sua memoria
Ora, in sua memoria, mamma e papà hanno deciso di bandire un concorso letterario annuale, dedicato a tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta la Lombardia. Parole, storie, racconti, per far germogliare un seme di speranza dal dolore.
Ai vincitori sarà assegnata infatti una borsa di studio, per dare ad altri ragazzi l'opportunità di studiare e di vivere "una vita dal peso specifico elevato", come hanno spiegato i genitori al Comune di Castel Rozzone, che ha patrocinato l'iniziativa. Il premio sarà intitolato a lei: "Premio Anna Francesca Trevisan".
Dal giorno del compleanno
Ogni anno, il concorso comincerà il 4 ottobre, data di nascita della piccola. Ci sarà tempo per raccogliere gli elaborati fino al 31 gennaio dell'anno successive, per poi arrivare alle premiazioni il 25 aprile, giorno della sua scomparsa, a Castel Rozzone.
Per ora, l'iniziativa ha incassato il patrocinio o la sponsorizzazione del Comune di Castel Rozzone, del Centro salesiano Don Bosco di Treviglio, della "Fondazione Angelo Custode" che gestisce la "Casa Amoris Laetitia" di Bergamo (la struttura che ha accudito Anna Francesca) e di "Molte fedi sotto lo stesso cielo": la rassegna di eventi delle Acli di Bergamo che ogni anno interessa tutta la Provincia con incontri culturali e di approfondimento sociale di altissimo livello (in particolare, il concorso si legherà al progetto "In mare aperto", che è appena partito).
Nella foto: Alberto e Silvia Trevisan con la piccola Anna Francesca