Medici di base, il Pd di Treviglio fa pressing
"Ormai è una via crucis, ci sono 8 mila cittadini senza medico di base".
Carenza di medici di base, Ospedali e Case di Comunità, Pronto soccorso: Erik Molteni, consigliere del Pd a Treviglio e promotore del Comitato Civico che si sta occupando dei disagi in ambito sanitario, torna a chiedere un intervento deciso della politica per risolvere i problemi della sanità locale. Alla luce anche della nomina del primo cittadino Juri Imeri come presidente della Conferenza dei sindaci.
"Ormai è una via crucis - ha sottolineato Molteni - ci sono 8 mila cittadini senza medico di base. Quando riescono ad avere un’impegnativa, devono poi fare i conti con le lunghe code del sistema sanitario nazionale e sono poi obbligati a rivolgersi al privato , spendendo un mucchio di soldi".
Il bando per i medici di base: 59 specializzandi
Una situazione che verrà parzialmente risolta dopo il bando di Ats per 105 posti vacanti di medico di base in provincia, al quale si sono presentati solo 59 specializzandi.
"Secondo la normativa possono avere al massimo mille pazienti e bisogna vedere quanti sceglieranno Treviglio come ambito - ha proseguito Molteni - Molti sindaci si sono attivati per attirare medici, finanziando una serie di interventi. Non sappiamo come agirà il sindaco di Treviglio che nel frattempo è stato eletto presidente della Conferenza dei sindaci, un ruolo fondamentale perché è l’organismo deputato alla pianificazione dei bisogni, al controllo dell’attuazione degli obiettivi e all’allocazione delle risorse finanziarie e sociosanitarie. Di fatto è l’anello di congiunzione tra Ats, Asst e gli Enti locali. E’ un organismo fondamentale e strategico per la sanità territoriale, a maggior ragione con la pioggia di milioni che arriveranno col Pnrr. E su questo monitorerò attentamente".
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