Mascherine, a Treviglio 4 per famiglia grazie alla mega donazione di Same
La distribuzione potrebbe partire già da giovedì della prossima settimana, spiega il sindaco Juri Imeri.
Colpo grosso sul fronte della protezione anti Covid-19 dei trevigliesi: la Same donerà 40mila mascherine alla città di Treviglio: più di una a testa per ogni cittadino.
La mega donazione di mascherine della Same a Treviglio
Lo ha comunicato il sindaco Juri Imeri questo pomeriggio, al termine della riunione del Centro operativo comunale che sta gestendo l'emergenza Covid in città. L'enorme donazione della multinazionale trevigliese (cui si aggiungono altre donazioni di due privati, dei Salesiani di Treviglio, e altre mascherine recuperate da Ygea e dall'Amministrazione stessa), integra così in modo sostanziale la magra dotazione di mascherine che Regione Lombardia ha destinato alla città, che arrivava a coprire circa tre trevigliesi su dieci. Regione aveva infatti previsto 9600 mascherine per gli oltre 30mila abitanti del capoluogo della pianura bergamasca.
QUI la distribuzione delle mascherine di Regione Comune per Comune
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Grazie ai rapporti con la città di Linyi in Cina
"Nel corso della riunione odierna del C.O.C. ho annunciato che #Same Deutz Fahr Group donerà 40mila mascherine chirurgiche alla cittadinanza, grazie anche agli ottimi rapporti internazionali costruiti tra l’azienda, il Comune e la città cinese di Linyi - ha spiegato il sindaco - Avevo convocato il C.O.C. con all’ordine del giorno, tra gli altri argomenti, anche la distribuzione delle mascherine consegnate da Regione Lombardia, un numero esiguo che richiedeva la definizione di priorità che avevamo individuato nei soggetti più fragili cercando anche la più ampia condivisione con gli altri sindaci del territorio".
Mascherine per 13mila 500 famiglie trevigliesi
"La telefonata del dott. Bussolati (Ceo di Same Deutz Fahr, ndr) ha però cambiato in meglio le carte in tavola e riusciremo a distribuire mascherine a tutti i 13mila e 500 nuclei trevigliesi e ai medici di assistenza primaria. Ringrazio l’azienda, il dottor Bussolati e la famiglia Carozza (azionisti di Same) per l’ennesima dimostrazione di vicinanza alla nostra comunità, già testimoniata in diverse occasioni e di recente consolidata con il progetto di riqualificazione della Cascina Ganassina, per il quale i lavori sarebbero dovuti partire a brevissimo".
"Altre mille mascherine sono state donate alla città dai dai signori Scarpella e Annunziata" ha aggiunto il sindaco. Mille ancora, dai Salesiani.
Attenzione: niente "Liberi tutti"
Quattro mascherine a famiglia non implica in alcun modo un allentamento dei divieti. "Ho sempre espresso qualche perplessità sulla distribuzione a tutta la cittadinanza delle mascherine perché temo un effetto da “liberi tutti”, ma confido molto nella maturità dimostrata dai trevigliesi anche in queste settimane: le mascherine non saranno un lasciapassare, ma un ulteriore aiuto per mettere fine all’emergenza sanitaria. Quella sociale, invece, è ormai destinata a crescere a ritmi vertiginosi e come Amministrazione, Coc e comunità credo di poter dire che stiamo dando #risposte concrete ai bisogni dei cittadini" ha concluso il sindaco.
In arrivo martedì, poi la consegna in posta
Il confezionamento delle mascherine dovrebbe iniziare martedì. Coinvolgendo le associazioni di protezione civile e i tanti volontari civici che si sono resi disponibili in queste settimane, la distribuzione in ogni cassetta della posta potrebbe iniziare già giovedì, annuncia il sindaco. Condizionale d'obbligo a causa delle procedure doganali legate all'importazione dalla Cina della fornitura.
Per chi invece ha patologie croniche, aggiunge il sindaco, e deve necessariamente raggiungere una struttura sanitaria in modo protetto, può scrivere al sindaco lasciando i recapiti per essere ricontattato e fornito.