Mamma Lgbt replica al parroco: "I gay malati? Si preoccupi dei preti pedofili"
Dopo le affermazioni di don Mario Martinengo, che ha definito l'omosessualità una malattia, arriva la forte presa di posizione di una 38enne del paese.
Una mamma Lgbt, semplicemente allibita di fronte alle affermazioni del parroco di Agnadello, don Mario Martinengo, ha deciso di replicare: «Noi gay malati? Si preoccupi dei preti pedofili che lo sono veramente».
Mamma Lgbt indignata
A esprimere tutto il suo sdegno, dopo aver letto l’intervista al religioso pubblicata da Cremascoweek la scorsa settimana, è Federica Verduzzo, 38 anni, che non intende lasciar passare sotto silenzio le sue parole.
«Vivo qui da una decina d’anni - ha spiegato - dopo un matrimonio durato 13 anni, da cui sono nati i miei figli di 11 e 14 anni, mi sono separata e poi mi sono innamorata della mia compagna, con la quale convivo da quattro anni. Stanno benissimo con noi, continuando a frequentare anche il papà. Dopo le dichiarazioni di don Mario sono sinceramente preoccupata. In paese crescono anche i miei figli e io da mamma non posso permettere che crei una situazione che può danneggiare il loro benessere sociale. Farebbe bene a porre la sua attenzione sulla condizione in cui vivono alcuni suoi colleghi, che al contrario di chi vive la propria sessualità senza tangere alcuno, in armonia e in modo totalmente naturale e pacifico, sono frustrati da un eterosessismo di base o da una semplice impossibilità di contenere quello che lui parlando dei gay ha chiamato “scompenso”, e finiscono con il commettere reati di pedofilia. Mi piacerebbe vederlo altrettanto risoluto e fermo nel condannare costoro come persone contro-natura e malate».
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