L'Ucraina chiama, Caravaggio risponde: "Il Comune vi assiste, se ospitate in famiglia dei profughi"

Il Comune di Caravaggio offrirà assistenza e sostegno ai cittadini di Caravaggio che hanno deciso di ospitare famigliari o amici in fuga dall'Ucraina, invasa e martoriata dalla Russia di Vladimir Putin. Lo fa sapere il sindaco Claudio Bolandrini, che ha pubblicato ieri su Facebook un messaggio in lingua ucraina, tradotto e traslitterato poi in italiano.

Il testo dell'annuncio del Comune

Avviso per i Cittadini di nazionalità ucraina che vivono a Caravaggio: "Se date ospitalità nelle vostre case a famigliari e amici in fuga dalla guerra potete rivolgervi al Comune per avere assistenza e sostegno: telefonate al numero 0363356213 oppure scrivete all'indirizzo e-mail sindaco@comune.caravaggio.bg.it. La Città di Caravaggio condanna la guerra ed è pronta ad aiutarvi . Il sindaco".

Повідомлення для громадян української національності

"Якщо ви надаєте гостинність у своїх домівках родині та друзям, які тікають від війни, ви можете звернутися до муніципалітету за допомогою та підтримкою: дзвонити за номером call:+390363356213 або пишить на єлектронну адресу sindaco@comune.caravaggio.bg.it. Місто Караваджо засуджує війну і готове вам допомогти. Міський голова".

La bandiera ucraina in Comune

Intanto, in piazza del Comune è stata esposta la bandiera gialla e azzurra dell'Ucraina, che sventola ora accanto al tricolore italiano e alla bandiera europea. Un segno di vicinanza e di sostegno, dopo l'aggressione russa. Contemporaneamente, la Croce rossa di Caravaggio sta organizzando ormai da alcuni giorni una fiaccolata per la Pace, che  sabato prossimo, 5 marzo, arriverà al Santuario della Vergine del Fonte per chiedere di fermare le bombe.

L'Arcivescovo di Milano a Treviglio

Ieri, durante la celebrazione dei 500 anni del Miracolo della Madonna delle Lacrime di Treviglio, anche l'Arcivescovo di Milano Mario Delpini ha parlato della guerra in Ucraina, chiedendo di fermare il delirio dell'aggressione.