Lotta al Covid, altri 78 posti di terapia intensiva attivati in Lombardia
Questi nuovi posti letto si aggiungono agli attuali 185 attivi raggiungendo un totale di 263.
Nuovi posti letto in terapia intensiva negli ospedali lombardi. E' quanto stabilito ieri, 29 dicembre 2021, dalla Direzione generale Welfare di Regione Lombardia per far fronte alla nuova impennata di contagi.
Aumentano i posti letto di terapia intensiva
I posti letto, 78 nello specifico, saranno destinati ai pazienti Covid che necessitano di ricovero in terapia intensiva. Questi nuovi posti letto si aggiungono agli attuali 185 attivi raggiungendo un totale di 263. Un provvedimento che si è reso necessario a causa dell'aumento delle richieste pervenute negli ultimi giorni.
Sei in più per la bergamasca
L'Asst Bergamo Ovest aveva già attivato i posti letto disponibili negli ospedali di Treviglio e di Romano. In questa nuova fase la provincia di Bergamo potrà contare su quattro posti letto aggiuntivi all'Asst Papa Giovanni XXIII (per un totale di 16) e due all'Asst Bergamo Est (che non aveva posti attivi).
La direttiva annunciata ieri, inoltre, prevede che, in caso di necessità e previe intese con il Coordinamento Regionale delle Terapie Intensive, i pazienti positivi al test per SARS-CoV-2 che necessitano di assistenza intensiva possono essere ricoverati anche in un Centro non compreso nel precedente elenco, purché in isolamento in box singolo.
I moduli in Fiera Milano
Resta poi il "bonus" della struttura temporanea allestita a Fiera Milano City che, se dovesse risultare necessario, ovvero se si arrivasse alla saturazione dei posti letto intensivi negli ospedali, ha previsto la possibilità di attivare tre moduli con 15 letti ciascuno per un totale di altri 45 posti letto di terapia intensiva.
Nuovi posti anche per i sub acuti
Nelle scorse ore, inoltre, la Giunta regionale ha attivato nuovi posti di degenza sub acuti sempre per pazienti Covid.
"L'apertura di nuovi posti - spiega la vicepresidente - dovrà rispettare la numerosità prevista dalla programmazione regionale che si stima essere di ulteriori 400 posti di sub-acuti e ulteriori 400 fra posti di degenza di comunità di livello base per pazienti Covid e setting di cure intermedie per pazienti Covid negativi, per un totale di 800 posti".
I Covid hotel restano aperti
Con la delibera è stata anche autorizzata la prosecuzione delle attività erogate dai Covid hotel per cui è stato dato mandato alle Ats di procedere alla proroga delle convenzioni attualmente in essere con strutture alberghiere risultate idonee per l'accoglienza e, ove necessario, all'attivazione di nuove convenzioni. Con lo stesso provvedimento la Giunta ha poi stanziato 15 milioni di euro per l'attività diagnostica per Covid-19.
"Per l'attivazione dei posti e la prosecuzione dell'attività dei Covid hotel - aggiunge Moratti - Regione ha messo a disposizione risorse fino a un massimo 12.020.000 di euro. I provvedimenti hanno carattere di temporaneità e rimarranno in vigore fino al 31 marzo 2022, eventualmente prorogabili in base all'andamento dell'emergenza epidemiologica".