La civetta rara salvata dai Vigili del fuoco dopo la bufera

Tra i danni del maltempo che ieri, venerdì 21 luglio 2023, ha flagellato la Bassa bergamasca, ci sono anche quelli alla fauna selvatica. I vigili del fuoco di Treviglio, durante un intervento a Masano, hanno messo in salvo una civetta.

"Civetta capogrosso"

Ieri sera, infatti, tra gli innumerevoli interventi di soccorso effettuati nelle ultime ore a causa della bufera abbattutasi ieri sera sulla Bassa, è avvenuto anche un episodio a lieto fine. Una squadra dei vigili del fuoco  del distaccamento cittadino, nella notte, durante le operazioni taglio di un grande albero caduto al suolo nellafrazione caravaggina di Masano, ha notato e tratto in salvo un giovane esemplare di "civetta capogrosso" specie molto rara e protetta. Il volatile aveva probabilmente perso la sua "casa" ed era smarrito alla ricerca di un nuovo nido.

Salvato e affidato al centro di recupero

Il giovane esemplare di civetta  è stato prontamente recuperato dai pompieri e salvato da morte sicura, in quanto "zampettava" su una strada. Dopo aver pernottato in caserma, stamattina, sabato 22 luglio 2023, è stato consegnato nelle mani del comandante della Polizia Provinciale Matteo Copia alla presenza del sindaco di Treviglio Juri Imeri. La civetta sarà affidata alle preziose cure del centro di recupero fauna selvatica provinciale per poi tornare in libertà. "Nelle tante difficoltà e emergenze gestite ieri, i nostri mitici pompieri han confermato di essere sempre attenti e sensibili a ogni situazione. Bravi!", ha commentato il primo cittadino trevigliese. "Ringrazio i Vigili del fuoco per i numerosi interventi effettuati nelle ultime ore sul territorio di Caravaggio, Vidalengo e Masano - ha aggiunto il collega di Caravaggio Claudio Bolandrini (che in passato, durante un temporale, aveva a sua volta salvato una civetta, ndr) -  dove durante le operazioni di taglio di un grande albero caduto hanno tratto in salvo un giovane esemplare di "civetta capogrosso", specie molto rara e protetta".