Commenti su: Insulti ai vigili su Facebook: la Polizia locale denuncia dodici haters

Utente

Commento memorabile. Non vorrei infatti passasse il messaggio che non ci si può più lamentare di qualcosa (chiaramente va fatto con i toni dovuti e con la dovuta educazione), pena la querela. A tal proposito mi domando se si possano querelare anche i pubblici ufficiali che non rispondono a domande e lamentele poste con educazione.

Sandro Tugnoli

Ho letto stamani l'articolo sul giornale e ho poco apprezzato i toni intimidatori con cui si preannunciano querele nei confronti di utenti che avrebbero offeso ripetutamente il comandante della Polizia locale. Fatto salvo che credo che ognuno che trascende con offese debba pagare per quanto scritto assumendosi sempre le proprie responsabilità non ho bene capito tutta la pubblicità data a questa vicenda. Se il comandante Di Nardo si è sentito offeso bene ha fatto a denunciare ma una perplessità mi rimane, vedo che è iscritto ai Gruppi che si menzionano nell'articolo ma non ricordo risposte da parte sua a critiche che lo riguardavano, quasi fosse iscritto solo per registrare eventuali abusi sottraendosi sempre ad un confronto che avrebbe potuto essere utili per tutti. Spero che questa vicenda si sposti dai social ai Tribunali se si consteranno gli estremi e che la gente continui a scrivere su quello che ritiene non funzioni nel migliore dei modi, senza timore. Allo stesso tempo auspico che anche le istituzioni scendano dal piedistallo e quando chiamate in causa in maniera civile non si sottraggano alle critiche loro rivolte e siccome è acclarato che a certi Gruppi sono iscritti ci dicano la loro sugli stessi