La dottoressa Marina Pezzano va in pensione: il "grazie" di tutto il paese

Ieri, domenica, a Fara Olivana con Sola l’Amministrazione comunale e i cittadini hanno salutato il medico Marina Pezzano, in pensione da inizio mese dopo quarant'anni di servizio.

Il saluto del paese

Una giornata dalle forti e contrastanti emozioni quella che ieri, domenica, è stata vissuta a Fara Olivana dove la sindaca Sabrina Severgnini insieme alla sua amministrazione e alla cittadinanza ha elogiato pubblicamente la dottoressa Marina Pezzano che dal primo giugno è in pensione. Il 30 maggio infatti è stato l'ultimo giorno di ambulatorio per la dottoressa  medico di base nell'ambito di Covo, Fara Olivana con Sola, Antegnate, Isso, Barbata e Fontanella.

Pensionamento e pazienti

A comunicare il pensionamento di Marina Pezzano ci ha pensato Ats Bergamo che, al momento, però, non ha individuato un medico che possa sostituire la dottoressa e prendere in carico i suoi pazienti che, invece, verranno dirottati al servizio di Cad Diffusa. Qui potranno prenotare visite occasionali con i medici di ruolo disponibili. Le prenotazioni possono essere effettuate:

• nelle Farmacie aderenti
• al PUA - Punto unico di Accesso – delle Case di Comunità di Ponte San Pietro, Dalmine, Treviglio e Martinengo
• negli ambulatori delle Infermiere di Famiglia e di Comunità IFeC nelle Casa di Comunità di Treviglio, Dalmine, Ponte San Pietro e Martinengo o negli ambulatori IFEC periferici di Caravaggio, Cisano Bergamasco, Cologno al Serio, Calcio e Zanica.
• in autonomia scaricando la nuova APP “AMBULATORI DIFFUSI”.

Un medico CAD è presente, su appuntamento, anche presso la Casa di Comunità di Martinengo, sita in Piazza Maggiore n. 11.

L’elogio del sindaco

Ieri, domenica, all'oratorio di Fara Olivana con Sola si è svolta la festa di commiato per la dottoressa Pezzano, aperta dal discorso della prima cittadina.

“Penso di interpretare correttamente, il pensiero di quanti hanno voluto questo momento, nel dirle che vogliamo porgerle un elogio pubblico, per l’apprezzamento del suo lavoro. -ha detto Sabrina Severgnini -Non si può immaginare da quante persone sono stata contattata, per organizzare, un ringraziamento al termine della sua professione. La prima esclamazione che sorge spontanea rivolgerle è: in tanti anni di esperienza medica, quante persone ha visto nascere ma anche, purtroppo, morire…Sperare e mai arrendersi, credo sia ciò che ha contraddistinto la sua professione. Come una mamma dona la vita per i figli, così lei, la donata a noi. Non solo il suo operato, è stato messo a disposizione delle nostre comunità, ma anche tanto studio. La scienza medica al servizio del bene. Per questo voglio sottolineare, la tenacia che l’ha contraddistinta nell’approfondimento degli studi, negli aggiornamenti della scienza medica, con il conseguimento di specializzazioni che non sono da tutti e in particolare per lenire il dolore fisico, sciogliere le tensioni e contratture, dei nostri disturbi. Il suo sorriso e giovialità, durante il servizio, sono stati, a dir poco incomparabili”.