Tragico Schianto

Il mondo ultras dell'Atalanta in lutto per Diego Simonetti

Viveva a Soresina. Domani gli amici della Curva canteranno per lui e prepareranno uno striscione.

Il mondo ultras dell'Atalanta in lutto per Diego Simonetti
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"A guardia di una fede". La sua descrizione su Facebook l'immagine di copertina con la curva nord incendiata di rosso, le decine di post su quel mondo che amava e in cui si sentiva a casa, fino all'ultimo. Tornava da Bergamo, Diego Simonetti, il 27enne cremonese, di Soresina, morto nella serata di sabato in un tragico incidente frontale sulla Soncinese, all'altezza di Gallignano. 
Tornava a casa, sulla sua Fiesta, dopo aver assistito alla partita Atalanta-Lazio  e se n'è andato in un attimo, lasciando una vita intera davanti a sé.

L'auto di Diego Simonetti dopo l'incidente
L'auto di Diego Simonetti dopo l'incidente
Il luogo dell'incidente, sulla Sp498 Soncinese

Nel cuore, la curva nord

Operaio metalmeccanico, originario di Casalmorano e residente a Soresina, Diego era un vero ultras, orgogliosamente militante nel cuore della curva nord della Dea. In tantissimi lo stanno ricordando in queste ora sui social. In passato aveva anche giocato a calcio, nel CSI cremonese.

"Quasi non voglio crederci... - scrive il suo ex allenatore su Facebook - Certe notizie ti cadono addosso come macigni ed è difficile dare un senso alla vita quando uno dei giovani che hai avuto il piacere di allenare se ne va in modo così tragico ed inaspettato. Ciao Diego Simonetti , come quando volavi sulla fascia ora vola alto nei cieli e proteggi i tuoi cari... Il Mister".

"Caro Diego, la vita ti ha portato via, la stessa vita che tu amavi così tanto come la passione che avevi per l’Atalanta! Quella trasferta a Salerno che ti fece così gioire al gol di Zapata e quegli occhi pieni di luce e di felicità! Io ti voglio ricordare così, rimarrai sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri! Riposa in Pace" scrive un amico della Curva, postando un video di festeggiamenti davanti allo stadio.

Domani, martedì, l'Atalanta giocherà in casa contro il Manchister United e gli ultras stanno preparando dei cori e uno striscione, per ricordare il loro amico scomparso così all'improvviso, in un tragico battito di ciglia.

"Il suo desiderio dell'ultimo periodo era che la curva ripartisse come prima del Covid - scrive un'amica in un messaggio di WhatsApp che sta girando da ore nel mondo del tifo nerazzurro - Infatti uno dei suoi ultimi messaggi che ha scritto alcuni giorni prima della sua morte è stato 'Torniamo a far cantare una curva'. Martedì ricordiamolo e facciamo rimbombare i cori in curva e nel reso dello stadio per Diego".

Si salverà l'altro automobilista

Migliorano intanto le condizioni dell'altro automobilista rimasto coinvolto nell'incidente, un ragazzo di Milano di 29 anni che viaggiava a bordo di una Dacia Duster. Il frontale, sul rettilineo che esce dall'abitato di Gallignano in direzione di Fontanella, è stato micidiale.

 

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