Grazie alla tangenziale in un anno dimezzati gli incidenti, ma occhio alla velocità
E’ l’"effetto tangenziale" che, oltre a essersi portata via il traffico pesante, ha contribuito al miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale in paese
In un anno incidenti dimezzati a Verdello. E’ l’"effetto tangenziale" che, oltre a essersi portata via il traffico pesante, ha contribuito al miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale in paese.
Incidenti dimezzati a Verdello
Lo dicono i dati, almeno per quanto riguarda gli incidenti rilevati in orario di servizio dalla Polizia locale intercomunale di Verdello, Arcene e Lurano.
"L’apertura della bretella ha fatto calore di molto gli incidenti stradali rilevati sul territorio comunale - ha spiegato la comandante della Polizia locale Giovanna Farina - Nel 2024 se ne sono registrati 15, il 50% in meno sull’anno precedente e di questi solamente tre hanno coinvolto ciclisti".
La qualità del traffico è migliorata, ma per l’Amministrazione comunale è solo l’inizio di un lavoro ben più ampio che parte dal declassamento del tratto della ex SS42 dove, per decenni, le code infinite di auto hanno brutalmente diviso in due il paese.
Semaforo a chiamata davanti alle medie
Tra i primi interventi in questa direzione c’è senz’altro l’attivazione del semaforo a chiamata pedonale installato e attivato venerdì scorso davanti all’ingresso della scuola media.
"L’impianto semaforico sarà attivo dalle 7 alle 23 e lampeggiante nelle ore notturne - ha specificato la comandante - Inoltre è dotato di contasecondi a servizio dei pedoni perché è importante che, soprattutto i giovani ma non solo, imparino che esiste un tempo per attraversare e che non è corretto indugiare per evitare situazioni di pericolosità".
Al momento l’assistenza della Polizia locale all’ingresso e all’uscita da scuola è comunque garantita "per educare al corretto utilizzo del semaforo".
Si alza la velocità, arriva l'autovelox
Se il miglior scorrimento del traffico ha assicurato maggiore sicurezza e più vivibilità di contro ha acuito un altro problema su cui ora la Polizia locale sta concentrando i proprio sforzi.
"L’altro lato della medaglia è che con meno traffico sulla strada aumenta la velocità dei mezzi che la percorrono - ha sottolineato la comandante - E l’alta velocità è diventata la prima causa di incidenti. Già adesso, dalla prima rotatoria della tangenziale venendo da Treviglio fino a prima di quella per Levate è già in vigore il limite di 50 chilometri orari, ma non viene rispettato. Per questo stiamo lavorando a un progetto di prevenzione che contempla anche l’utilizzo di un autovelox mobile".
La strumentazione, che verrà acquistata dal Comune di Arcene, potrà essere utilizzata su tutti e tre i Comuni in convenzione, con postazioni di controllo della velocità in presenza degli agenti della Locale.
"L’obiettivo non è quello di far cassa - ha chiarito subito Farina- ma mettere in campo una campagna di prevenzione che riesca a far passare il messaggio che sulla strada ci sono nuovi limiti di velocità e che vanno rispettati".
Tra i prossimi interventi ci sarà anche quello relativo all’impianto semaforico tra via Roma e via Garibaldi che verrà rialzato e dotato di un servizio pedonale a chiamata che modificherà i tempi di attesa (riducendoli) e risolverà le criticità ancora presenti in alcune fasce orarie.
Primo incidente sulla tangenziale
La scorsa settimana, invece, la Polizia locale ha rilevato il primo incidente stradale sulla tangenziale. E’ successo nel primo pomeriggio di venerdì scorso, 13 dicembre. A causare l’incidente è stato un colpo di sonno che ha fatto perdere il controllo dell’auto, una "Fiat Sedici", al conducente che ha prima tamponato l’auto che lo precedeva e poi ha sormontato la rotatoria all’intersezione con la Sp 121 finendo la sua corsa contro il guardrail. Sul posto la Polizia locale di Verdello e l’ambulanza che ha soccorso i tre feriti, i due conducenti e un passeggero, trasportati in ospedale in codice verde.