Verdello

Taglio del nastro per l'ultimo tratto della tangenziale di Verdello

All'inaugurazione era presente l'assessore regionale Claudia Maria Terzi: "Un giorno importante per il territorio"

Taglio del nastro per l'ultimo tratto della tangenziale di Verdello
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Taglio del nastro per l'ultimo tratto della Tangenziale Est di Verdello.Un'opera cofinanziata da Regione Lombardia con 12,8 milioni di euro su un totale di 13,9. milioni.

Tangenziale di Verdello

Oggi, venerdì 19 gennaio 2024, è stato inaugurato il secondo e ultimo lotto di tangenziale, alla presenza dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi.

"Un giorno importante - ha evidenziato l'assessore Terzi - non solo per Verdello ma per tutto il territorio, che ora può fruire di un'arteria stradale in grado di efficientare la viabilità. L'opera offre ai cittadini e alle imprese un'alternativa all'ex statale 42, diminuendo le code e rendendo la circolazione più fluida e funzionale".

"Regione determinante"

Il nuovo tratto di tangenziale di Verdello

L'assessore Terzi ha ricordato il ruolo determinante di Regione Lombardia:

"In questi anni - ha proseguito  - siamo stati concretamente accanto agli enti locali: abbiamo garantito la copertura finanziaria dell'opera e sbloccato la situazione anche dal punto di vista dell'iter progettuale, con la suddivisione in due lotti. Ringrazio Cal e l'impresa appaltatrice per il lavoro svolto: l'infrastruttura apre al traffico con largo anticipo".

La Tangenziale Est di Verdello si configura come variante alla SP ex SS42. Il primo lotto è stato inaugurato a dicembre 2022. Il secondo lotto, finanziato da Regione con 3 milioni di euro su un totale di 3,4 milioni, interconnette la ex SS42 con via Adua a sud dell'abitato, dando piena attuazione alla variante all'ex strada statale. L'opera comprende un percorso ciclopedonale e il sottopasso ciclopedonale di via Daminelli.

Malanchini: "Infrastruttura fondamentale"

All'inaugurazione della tangenziale di Verdello era presente anche il consigliere regionale della Lega, ed ex sindaco di Spirano, Giovanni Malanchini.

“Un'opera utile per il territorio, la dimostrazione di come un sistema di tangenziali possa risolvere i problemi di viabilità senza un consumo sconsiderato di suolo - ha sottolineato -  Sono felice di aver potuto contribuire con il mio lavoro in Consiglio regionale. Nel ringraziare tutti i soggetti coinvolti nell'opera, tengo a ringraziare in modo particolare la precedente amministrazione leghista di Verdello che ha voluto fortemente l'opera, con la progettazione iniziata nel 2011 e terminata del 2014. Sempre durante l'amministrazione Albani sono arrivati i finanziamenti per 8 milioni di euro. Il resto è storia recente: l'ulteriore impegno di Regione Lombardia si concretizzò con la concessione di 3 milioni di euro e, in seguito, di ulteriori di 1,8 milioni grazie a un ordine del giorno approvato in Consiglio regionale del quale sono stato primo firmatario”.

Il caso del vivaio Nozza

Malanchini è intervenuto anche sul problema di accessibilità al vivaio Nozza di Verdello in seguito alla realizzazione della tangenziale:

"Rimane da risolvere un problema di accessibilità dei mezzi pesanti all'azienda Florovivaistica Nozza, una delle più grandi realtà della Lombardia, modello virtuoso di coltivazioni innovative e sostenibili. Ho incontrato più volte i titolari dell'azienda; il problema si potrebbe risolvere con costi ridotti. Anche il Presidente della Provincia Pasquale Gandolfi, che ha fatto un sopralluogo con me, ha dato massima disponibilità. Alla luce del forte impegno della Regione, spero che l'amministrazione comunale dimostri la giusta sensibilità nell'affrontare questo problema”.

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