Il caso

Fara d'Adda, due aggressioni a scopo di rapina

Il malvivente ha tentato di derubare un ragazzo e una giovane, senza riuscirci.

Fara d'Adda, due aggressioni a scopo di rapina
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Dopo la scia di sangue  apparsa lungo le strade del centro lunedì mattina, mercoledì sera a Fara d'Adda sono avvenute due aggressioni a scopo di rapina.

Due aggressioni per rapina

Sembra essere un giovane problematico, il protagonista di due aggressioni avvenute mercoledì sera. Vittime un ragazzo che è stato avvicinato dal malvivente a volto semicoperto ma è riuscito a scappare, e un'estetista, L. B., anche lei riuscita a sfuggirgli.

"Sto bene, dopo il grande spavento sto smaltendo la paura - ha raccontato ancora scossa - stavo riavvolgendo le tende esterne del mio negozio perché pioveva e un giovane, sicuramente sotto effetto di sostanze, mi ha minacciato, con un oggetto appuntito, forse un pezzo di legno, per farsi consegnare dei soldi. L'ho colpito e con l'aiuto delle ragazze di un negozio vicino sono riuscita a farlo allontanare. Era alto 1,75 cm, capelli cortissimi, carnagione chiara, italiano".

Nuova rissa dopo i bagordi di domenica notte

Nel frattempo questa mattina, venerdì 5 giugno, le Forze dell'ordine hanno fermato un ragazzo che vive in paese per una rissa, protagonista anche della notte brava di domenica.

"I cittadini mi hanno segnalato una rissa fuori da un bar in via Treviglio - ha spiegato il comandante della Polizia locale Luca Ubbiali - giunto sul posto ho trovato un 23enne completamente ubriaco, che perdeva sangue da una ferita alla mano in seguito a percosse. Lo stesso che domenica notte, sempre dopo una rissa, ha lasciato tracce di sangue lungo le strade del centro, a partire da via Longobardica. Sono arrivati anche i carabinieri e più tardi l'ho accompagnato a casa e tranquillizzato. Non ci sono invece ancora elementi certi per identificare l'autore delle aggressioni, i carabinieri stanno indagando".

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