Domani, in San Pietro, l'ultimo saluto a Gianpaolo Calvi
L'impiegato, 46 anni, è scomparso venerdì dopo essere caduto con la bici nella roggia che scorre nel parco del Maglio.
Si terranno domani, alle 15.30 nella chiesa di San Pietro, in via Pontirolo a Treviglio, i funerali di Gianpaolo Calvi, il 46enne scomparso venerdì dopo essere caduto con la sua bici in una roggia nel parco del Maglio.
Tragedia assurda
Una tragedia assurda che ha lasciato la città senza parole. Calvi, impiegato dell'Asst Bergamo Ovest e per anni in servizio all'ospedale di Treviglio, è morto nei pochi centimetri di acqua della roggia del parco del Maglio, in zona nord. Un incidente inspiegabile su cui farà luce l'autopsia condotta sul corpo del 46enne. Ancora da stabilire, infatti, la causa della morte dovuta forse al trauma cranico (l'uomo aveva una sola ferita alla fronte) o all'annegamento determinato dalla perdita di coscienza, in quei pochi centimetri d'acqua. Oppure un malore improvviso, che potrebbe avergli fatto perdere conoscenza in bicicletta determinando la caduta.
Domani l'ultimo saluto
Molto conosciuto in città, stava tornando a casa, dove viveva con i genitori Elena e Giordano, a poche decine di metri dal luogo dell'incidente, in via Papa Giovanni. Ad accorgersi di quanto accaduto è stato un passante. È entrato nella roggia e ha cercato di rianimarlo. Intanto, ha chiamato il 112. Nonostante il massaggio cardiaco e le manovre di rianimazione con un defibrillatore, non è rimasto che constatare il decesso.
La salma rientrerà in città domani, 10 novembre, per raggiungere l'abitazione di via Papa Giovanni, alle 11. Nel pomeriggio, alle 15.30 l'ultimo saluto nella chiesa di San Pietro.