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Dal boom della "Panestetic" a Confindustria: Giada Zambelli tra le 100 donne di successo per Forbes Italia

Direttore generale dell’azienda ciseranese Panestetic e vice presidente del comitato "Piccola industria" di Confindustria Bergamo nel 2023 aveva ricevuto anche il "Cavicchio rosa"

Dal boom della "Panestetic" a Confindustria: Giada Zambelli tra le 100 donne di successo per Forbes Italia
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Caparbietà, talento, leadership: sono le caratteristiche che accomunano le cento donne entrate a far parte della classifica stilata, per l'ottavo anno, da Forbes Italia. Atlete, attrici, diplomatiche, imprenditrici: sono loro le donne di successo capaci di trascinare l'Italia ai più alti livelli nel mondo. E tra loro c'è anche l'imprenditrice ciseranese Giada Zambelli, 47 anni, direttore generale dell’azienda ciseranese Panestetic e vice presidente del comitato "Piccola industria" di Confindustria Bergamo.

Giada Zambelli nella classifica di Forbes Italia

Un riconoscimento importante per l'imprenditrice di Ciserano inserita nella prestigiosa classifica dedicata alle donne che stanno favorendo il progresso – economico e non – del nostro Paese. Il nome di Zambelli si trova accanto a quelli delle conduttrici e comiche Geppi Cucciari e Katia Follesa, dell'attrice Margherita Buy, della cantante Giorgia, della tennista Jasmine Paolini ma anche di Francesca Albanese relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi, dell'ambasciatrice d’Italia a Teheran Paola Amadei, della presidente di Confindustria Giovani Maria Anghileri, della Ceo di Vodafone Margherita Della Valle e della Ceo di Dhl Express Italy Nazzarena Franco solo per citarne alcune.

Il "Cavicchio rosa" nel 2023

"Il talento, l’impegno e la passione dell’imprenditrice ciseranese Giada Zambelli non sono passati inosservati" - ha commentato con orgoglio l'Amministrazione comunale che nel 2023 aveva riconosciuto a Zambelli la più alta onorificenza civica consegnandole il premio "Cavicchio Rosa" "come grande esempio di donna determinata e generosa, esempio per tutte e tutti".

Giada Zambelli con la sindaca Caterina Vitali

Proprio in quell'occasione Zambelli aveva parlato di sé, in un dialogo aperto nella piazza del paese, con la sindaca Caterina Vitali. Aveva raccontato dei suoi esordi nel campo imprenditoriale, ma non aveva mancato di sottolineare le criticità che ancora incontrano le donne che vogliono sfondare il "soffitto di cristallo".

Cresciuta in paese, grazie alla sua tenacia ha permesso alla Panestetic, l’azienda che produce apparecchiature estetiche professionali, fondata più di 40 anni fa dalla sua famiglia, di affermarsi anche all’estero. E oggi è lei il direttore generale. Sposata e madre di una bambina, Giada Zambelli, è un’imprenditrice illuminata, un esempio di autodeterminazione ed emancipazione.

"Sono cresciuta in azienda, in estate quando ero in vacanza durante gli anni di liceo lavoravo in magazzino e sbrigavo altre piccole mansioni – aveva raccontato Zambelli - Durante l’università aiutavo nelle fiere più importanti ed è in quelle occasioni che ho capito che, se in Italia eravamo ben rappresentati, all’estero la situazione era ben diversa".

Un'intuizione a cui è seguito l'impegno per riuscire ad aprire uno sblocco per l'azienda anche fuori dai confini nazionali.

"Il confronto con Paesi in cui l’essere giovane e donna erano due caratteristiche estremamente negative, come in Giappone, è stato difficile – aveva spiegato - Ho sempre viaggiato molto con la mia famiglia d’origine, ritengo sia stata una ricchezza infinita, ed è quello che cerco di far vivere ora alla famiglia che mi sono costruita. Il valore del confronto culturale e uscire dalla propria “comfort zone” e dal proprio ambiente è importantissimo".

Il ruolo in Confindustria Bergamo

Per Zambelli resta fondamentale la continua ricerca del miglioramento e la formazione. Un “allenamento” quotidiano che ha potuto affinare anche grazie all’esperienza all’interno di Confindustria.

"Sono entrata nel gruppo giovani dedicato alle attività con le scuole, l’orientamento, le start up –  aveva aggiunto - è stato molto formativo, si fanno tantissime attività per il territorio e vedere quante persone dedicano il proprio tempo per la collettività è stato davvero importante. Da lì quindi ho iniziato a frequentare il comitato “piccola industria” che racchiude aziende sotto i 100 dipendenti e che composto in maggioranza da aziende".

Nel 2023, per volontà della nuova presidente Giovanna Ricuperati, è arrivata anche la nomina come vicepresidente con delega all’education che si occupa tra l’altro del PMI day.

"Non c’è nulla come il confrontarsi con persone più capaci e più grandi di te per avere una visione più completa e crescere – aveva ricordato - inoltre, attraverso il contributo che ognuno può dare, senti di fare la tua parte. Credo molto che il circondarsi di persone da cui puoi imparare sia fondamentale per migliorare ogni giorno sia dal punto di vista personale che professionale".

La sfida di sfondare il "soffitto di cristallo"

Per la famiglia Zambelli resta di fondamentale importanza l'impegno sociale: ne sono un esempio la falegnameria aperta in Malawi a nome del nonno di Giada, a cui sono stati donati tutti i materiali e la collaborazione con Pangea per attività di microcredito al femminile, così come l’aiuto costante agli orfanotrofi in un villaggio al confine con il Congo.

"E’ forte il mio supporto a tutto ciò che può servire oggi a rompere il “soffitto di cristallo” che spesso le donne si trovano ad affrontare, con tutte le difficoltà in più che una donna trova rispetto ad un uomo", aveva confidato al pubblico. Un soffitto che lei è riuscita a sfondare e che oggi trova l'ennesima conferma, sul tetto d'Italia con i nomi di tante grandi donne.

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