Al fianco dell'Asst Bergamo Ovest

Dai Lions un broncoscopio in dono all'ospedale

Il dottor Salvi ha lanciato un appello per trovare nuovi pneumologi fondamentali in questa battaglia contro il virus.

Dai Lions un broncoscopio in dono all'ospedale
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(nella foto per il Lions Romano di Lombardia BBO, Pierangelo Russi Presidente del Club, Marco Geroni, Evelyn Vavassori; per il Lions Treviglio Host, Attilia Bencetti Presidente, Marco Gamba insieme ad Andrea Ghedi)

Durante la recente pandemia i Lions Club del Distretto 108IB hanno devoluto la cifra utile per l’acquisto di un fibrobroncoscopio terapeutico, indispensabile per i follow-up dei pazienti colpiti dal Covid-19. Oggi la consegna della strumentazione all'ospedale di Treviglio.

Un broncoscopio in dono dai Lions

Andrea Ghedi, Direttore Socio Sanitario dell’ASST Bergamo Ovest, durante una breve ma intensa cerimonia ufficiale, ha voluto ringraziare a nome dell’Azienda i Lions Club del Distretto 108IB che hanno sostenuto con una cospicua donazione l’acquisto dell’apparecchiatura.

L’emergenza epidemiologica dovuta a Covid-19 ha messo in luce la necessità di un adeguamento e arricchimento dei macchinari in uso nelle strutture ospedaliere, indispensabili sia nella fase acuta appena conclusa, ma anche nel post-Covid, quale strumento per i controlli dei pazienti colpiti da patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, che hanno visto, soprattutto, attaccare l’area respiratoria e polmonare.

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Indispensabile per il follow-up

Già nel mese di marzo, Rinaldo Salvi, Responsabile della Struttura Semplice di Pneumologia aveva richiesto alla Direzione l’acquisto urgente di un nuovo fibrobroncoscopio, inserito immediatamente nelle apparecchiature atte a fronteggiare l’epidemia e la successiva fase di follow-up pneumologici.

"Grazie alle donazioni ricevute attraverso la raccolta fondi del Progetto 284 "Un sorriso dietro la mascherina" del Distretto 108IB – spiegano i Presidenti dei Lions Club intervenuti – i Lions hanno immediatamente accolto la richiesta dell’ASST ed in particolare del dottor Salvi, richiesta che si sposava appieno alla risposta di cura in ambito pneumologico/respiratorio dei pazienti colpiti dal Covid-19, le cui immagini tanto avevano commosso la popolazione nei video trasmessi dalle TV nazionali. Così è nata (anzi proseguita) la collaborazione tra Lions e ASST che ha portato negli Ospedali di Treviglio-Caravaggio e Romano di Lombardia numerosi pulsossimetri e questo fibrobroncoscopio di nuovissima generazione. Questi strumenti permetteranno ai bravissimi professionisti di affrontare, d’ora in poi, il monitoraggio e lo studio delle casistiche mediche polmonari”.

I Lions di Treviglio e di Romano di Lombardia non sono nuovi a queste manifestazioni ed elargizioni verso le strutture del territorio: un precedente service, aveva permesso l’installazione in tutte le stanze dei Sub Acuti di televisori per allietare il soggiorno dei nostri pazienti.

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L'appello per trovare pneumologi

“Sono molto onorato di poter utilizzare da oggi questo strumento così tecnologicamente avanzato – illustra Rinaldo Salvi – per meglio indagare le malattie polmonari o il processo di guarigione dei pazienti così pesantemente colpiti dal Covid-19 durante la pandemia. Mi sento però di lanciare anche un appello: gli ospedali hanno bisogno di medici, in questo particolare momento proprio di medici specializzati in Pneumologia”.

In chiusura Andrea Ghedi ha accolto la disponibilità dei Lions anche per future iniziative congiunte: “Dopo l’estate saremo impegnati in varie campagne informative e di comunicazione, in collaborazione con Regione Lombardia e ATS, per poter essere pronti ad un’eventuale seconda ondata anche in merito alla sensibilizzazione alle vaccinazioni. Sarà un piacere intervenire in serate a tema al fianco dei Lions”.

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