Condivido le parole del Vescovo Antonio Napolioni, pronunciate nell’omelia della messa di domenica 18 febbraio c.a., in occasione della benedizione e posa della prima pietra dei lavori di ristrutturazione dell’Oratorio San Luigi di Caravaggio.
Ritengo che l’invito del Vescovo ad un scelta consapevole, comunque ed ovunque, possa essere per fedeli e non fedeli un richiamo ad un sano rinnovamento per non perire.
Aprire cantieri per realizzare nuovi progetti significa entrare in relazione con il prossimo per comunicare, declinando linguaggi diversi, e camminare insieme con fede nel mondo.
Paolo Castelli