Carabiniere soccorre una donna finita in arresto cardiaco dopo essere stata investita
La donna è ricoverata al Papa Giovanni XXIII, in gravi condizioni, ma senza l'intervento del militare sarebbe morta sull'asfalto

Investita da un'auto, salvata da un carabiniere con il massaggio cardiaco. È successo ieri mattina, mercoledì, attorno alle 10 in via Gavazzeni, a Bergamo. Una pattuglia della stazione di Bergamo era impegnata in un servizio di perlustrazione quando è intervenuta sulla scena di un incidente che immediatamente si è rivelato molto grave.
Investita da un'auto in retromarcia
La donna, 63enne nata e residente a Bergamo, si trovava sull’asfalto priva di sensi, con una ferita alla testa e una copiosa perdita di sangue, nei pressi di un attraversamento pedonale. Era stata urtata in fase di retromarcia da un’autovettura condotta da un uomo di 43 anni, che si era immediatamente prodigato per fornire i primi soccorsi.
In arresto cardiaco
Anche i carabinieri si sono avvicinati per prestare soccorso, ma nessuno immaginava che la situazione sarebbe velocemente precipitata: la donna all’improvviso è andata in arresto cardiorespiratorio. Uno dei carabinieri ha quindi cominciato il massaggio cardiaco e la rianimazione cardiopolmonare, fino all’intervento dei sanitari del 112. Sono stati poi loro a ristabilire i parametri vitali della donna che, tuttavia, è rimasta priva di coscienza. È stata trasportata in codice rosso al Papa Giovanni XXIII.