Blitz Zingonia, viaggio dentro le Torri del degrado VIDEO

Appartamento dopo appartamento, i carabinieri sferrano l'ultimo assalto prima dell'abbattimento.

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Un appartamento alla volta. E' un lavoro di ostinata perseveranza quello dei carabinieri e dei vigili del fuoco a Zingonia, che stamattina hanno sferrato l'ennesimo blitz alle Torri, forse l'ultimo a meno di un mese dall'abbattimento previsto per fine febbraio.

Dentro le Torri: il video

Parla il maggiore Davide Papasoraro, il sindaco di Ciserano Enea Bagini e il presidente di Aler Bergamo Fabio Danesi. Sembra confermato il piano di abbattimento entro fine febbraio, forse inizio marzo. Ci sarà anche Matteo Salvini.

Droga, alcol e topi

Le scale di accesso non esistono più nella gran parte delle Torri di Zingonia ormai, ma i residenti abusivi non si arrendono. Si arrampicano su cumuli di rifiuti e detriti e rioccupano gli appartamenti blindati. Dormono nei corridoi, su giacigli improvvisati. Sulle mensole ci sono centinaia di bottiglie di birra vuote, siringhe, medicinali. Nel cortile a poche decine di metri dai negozi e dalla clinica ci sono auto abbandonate e distrutte, riempite di spazzatura. I topi sono ovunque, tra i murales e la sporcizia, sotto la Madonna delle Torri, il dipinto dell'artista emiliano Simone Ferrarini che nei mesi scorsi ha condensato su un solo muro tutta la pietà di un mondo che conta i suoi ultimi giorni.

Cento carabinieri al lavoro

Stamattina l'Arma era presente come al solito con un enorme dispiegamento di mezzi: un centinaio i militari in servizio, che hanno cinturato le tre torri "Anna" fin dalle sei di mattina. Secondo, terzo, quarto piano. Uno alla volta hanno aperto gli appartamenti abbandonati, trovando alcuni grammi di stupefacenti e fermando ancora diversi stranieri irregolari. Non c'è corrente, né acqua, né gas, da diversi mesi. Eppure gli abusivi sono dentro. Sui pianerottoli le facce sono sconvolte dal sonno. Qualcuno protesta, ma per lo più c'è solo una rassegnazione alla disperazione. Addentano un panino e poi salgono sul bus dei carabinieri, che alle 7 lascia piazza Affari alla volta  della caserma  di Treviglio.

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