Bagnatica, non ce l'ha fatta il 58enne caduto dal cassone del camion
L'incidente era avvenuto lunedì mattina alla "Colosio"
Non ce l'ha fatta l'operaio 58enne, di Seriate, che lunedì era rimasto coinvolto in un grave infortunio sul lavoro a Bagnatica. L'operaio stata scaricando del materiale dal cassone di un camion alla "Colosio" quando ha perso l'equilibrio ed è caduto.
L'infortunio a Bagnatica
L'infortunio era avvenuto lunedì mattina, 27 marzo, alle 6.30 nel magazzino della "Colosio" di via don Alessandro Bolis, 1 a Bagnatica. L'operaio era caduto dal cassone del camion che stava scaricando e aveva riportato gravi traumi. Soccorso dai colleghi, sul posto era subito arrivata un'ambulanza della Croce rossa di Seriate, ma le sue condizioni sono subito risultate gravi. Per questo sul posto oltre all'ambulanza era dovuto intervenire anche l'elisoccorso da Bergamo in codice rosso.
Il 58enne era stato trasferito d'urgenza in eliambulanza agli Spedali Civili di Brescia in codice rosso. Sul posto si erano portati anche i carabinieri e i tecnici di Ats Bergamo.
"La caduta dall’alto, anche quando avviene da altezze contenute, è purtroppo a volte causa di lesioni che si rivelano nell’immediatezza di elevata gravità per i lavoratori, soprattutto quando l’urto con il suolo coinvolge direttamente la testa della persona – ha scritto in una nota Sergio Piazzolla, responsabile Area Specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro di Ats -. Pertanto, a chiunque si trovi ad operare su piani di lavoro elevati, anche di poco sopra il terreno, è richiesta la massima cautela nell’effettuare movimenti, trazioni con forza e spostamenti del corpo".
"L’utilizzo di caschetti protettivi da parte dei lavoratori (qualora l’azienda ne valutasse l’opportunità e ne decidesse l’utilizzo in queste operazioni), - ha concluso Piazzolla - potrebbe essere una misura preventiva aggiuntiva che potrebbe, almeno in parte, attenuare l’impatto con il terreno e quindi la gravità delle conseguenze della caduta".